Che cos’è l’umidità specifica?

L’umidità specifica è un modo per misurare la quantità di umidità, o vapore acqueo, sospesa nell’aria. In questo caso, l’umidità specifica si riferisce alla relazione diretta tra la quantità di aria carica di vapore acqueo rispetto all’aria secca in una massa d’aria predeterminata. Si misura prendendo la quantità di vapore acqueo e dividendola per la massa totale d’aria in una data quantità per ottenere un rapporto o risultato percentuale, solitamente espresso come grammi di vapore acqueo per chilogrammo di aria.

L’umidità specifica rimane costante indipendentemente dalla pressione o dalla temperatura, purché non venga aggiunta o ridotta umidità da una data massa. Questo differisce dall’umidità relativa in quanto cambia con le fluttuazioni nell’ambiente. A causa di questo metodo piuttosto stabile di misurazione dell’umidità, l’umidità specifica è considerata una lettura molto utile nel processo di previsione dei cambiamenti meteorologici in meteorologia. I processi di ingegneria chimica calcolano anche l’umidità specifica per determinare come influisce sull’esito delle reazioni chimiche. Viene anche utilizzato nell’ingegneria meccanica per testare il livello di stress dei materiali da costruzione come il calcestruzzo prefabbricato.

L’umidità assoluta è un concetto strettamente correlato. Nell’umidità assoluta si confronta un rapporto della massa d’acqua in un volume totale d’aria, o grammi per metro cubo, mentre con l’umidità specifica è una massa d’acqua in una massa totale d’aria, grammi per chilogrammo. La differenza principale tra loro è che le letture dell’umidità assoluta cambiano al variare del volume e, quindi, della pressione dell’aria di una quantità d’aria. Il termine umidità assoluta può trarre in inganno, in quanto è un valore che fluttua con la pressione dell’aria, per cui negli standard britannici viene indicato come umidità volumetrica.

Le previsioni del tempo fanno spesso riferimento all’umidità specifica nel contesto della previsione delle precipitazioni, poiché il vapore acqueo ha un punto di saturazione nell’aria a seconda della temperatura e della pressione atmosferica. Se l’umidità specifica dell’aria aumenta a causa dell’evaporazione dell’acqua che entra nell’aria dal suolo o da altre fonti e la temperatura non cambia, si avvicina anche il punto di saturazione dell’aria, che potrebbe portare a precipitazioni. Anche l’umidità relativa, il punto di rugiada e altri fattori entrano nei calcoli meteorologici. Questi sono tutti influenzati dalle variazioni di temperatura e dai cambiamenti di pressione dell’aria in base all’altezza di una data regione sopra o sotto il livello del mare.