Pan de yuca ? spagnolo per “pane di yuca”. Lo yuca ? una pianta rustica delle latitudini equatoriali ed ? comunemente chiamata manioca. L’amido nelle radici dello yuca viene estratto, trasformato in farina e utilizzato in particolare nella cucina latinoamericana. Pane veloce al forno servito con una tazza di cioccolata calda ? la colazione preferita da molte persone in Colombia e Brasile. In altre parti del mondo, la manioca viene coltivata per il suo amido e cotta nel pane regionale.
La manioca ? un piccolo arbusto legnoso e perenne che protegge le radici lunghe, nutrienti e tuberose. Originario del Sud America e noto per essere stato coltivato in America Centrale gi? nel 1600 a.C., da allora ? diventato il terzo pi? grande raccolto di carboidrati al mondo. La Nigeria ? il maggiore produttore mondiale, seguita da Thailandia e Brasile. Crescendo alla piena maturit? in soli 10 mesi anche in terreni poveri di nutrienti con basse precipitazioni, la polpa amara raccolta delle sue radici viene prima trattata per la rimozione di composti tossici e la ritenzione di calcio, fosforo e vitamina C significativi. La farina finale, finemente strutturato come amido di mais, viene comunemente chiamato tapioca.
Pan de yuca viene talvolta definito il “pane dei tropici”. Nella cucina brasiliana, la farina di tapioca ? cos? ampiamente utilizzata che i ristoranti chiamati tapiocarias sono specializzati esclusivamente in piatti a base di esso. Al forno o fritto come pane, il suo gusto neutro completa prontamente una variet? di ripieni e condimenti, dal formaggio e carne al cioccolato e banane. Sebbene consumato sia di notte che di giorno, in parte a causa del suo alto contenuto di carboidrati, il pan de yuca ? pi? popolare come piatto per la colazione.
Nella cucina colombiana viene prodotto un pane piatto di manioca chiamato arepa. Nelle culture tradizionali sudamericane e caraibiche, si chiama casabe. Il tipo di pane sottile e croccante, a volte fino a 2 piedi (0,61 m) di diametro, viene tostato su una grande griglia e spezzato in pezzi per essere mangiato come cracker. Sia la pianta di manioca che questo semplice pane furono introdotti in Africa dai commercianti portoghesi nel corso del XVI secolo e sono diventati la pi? importante fonte di cibo del continente.
La ricetta tipica di un pan de yuca che potrebbe essere venduto in una panetteria o in un mercato latinoamericano ?: 1 tazza (circa 200 g) di farina di tapioca, due uova e 1,5 cucchiaini (circa 6,3 g) di lievito in polvere. Gusto, corpo e liquido aggiuntivi sono spesso forniti da 2 tazze (400 g) di affresco di queso sbriciolato o da un formaggio altrettanto fresco e umido come la ricotta. ? possibile aggiungere anche un po ‘di zucchero. L’impasto risultante viene porzionato, formato in palline o mezzaluna e cotto in forno a 375 gradi Fahrenheit (190 gradi Celsius) per circa 20 minuti.
Questo tipo di pane azzimo, senza glutine ha una crosta sottile e un interno morbido e gommoso. Anche senza formaggio, ? umido perch? l’amido di yuca ha un’alta capacit? di assorbire il liquido. Il pane ha la tendenza ad espandersi in volume con l’introduzione della saliva e pu? presentare occasionali difficolt? di deglutizione. Questo ? il motivo in pi? per cui viene tradizionalmente servito con una tazza di cioccolata calda. Il Pan de Yuca ha anche la tendenza a indurirsi relativamente rapidamente, quindi ? meglio servirlo subito dopo che ? stato preparato, fresco e caldo.