Che cos’è un accordo supplementare?

Gli accordi supplementari sono documenti giuridicamente vincolanti utilizzati per modificare i contratti già in vigore. Questo tipo di documento è talvolta utilizzato come mezzo per consentire che l’accordo esistente rimanga in vigore con la stessa data di scadenza, aggiungendo o rimuovendo alcune disposizioni o termini al rapporto di lavoro. Un accordo integrativo è spesso una soluzione ideale quando non si desidera rinegoziare un contratto completamente nuovo per sostituire l’accordo attuale.

Questo tipo di accordo ha il vantaggio di consentire di modificare un accordo precedente con uno sforzo relativamente contenuto. Il normale processo è una negoziazione tra il cliente e il fornitore per determinare quali modifiche accettano di apportare al contratto che attualmente regola il loro rapporto di lavoro. Le modifiche possono comportare la modifica di un paio di termini all’interno dell’accordo attuale, o eventualmente l’aggiunta di disposizioni che coprono un nuovo servizio o prodotto che il cliente desidera iniziare ad acquistare su base continuativa. Con tale impostazione restano inalterati, e si considerano vincolanti per tutta la durata del contratto modificato, tutti i termini e le disposizioni che non siano specificamente richiamati nel testo dell’accordo integrativo.

Sebbene molte aziende scelgano di creare un nuovo accordo e sostanzialmente di trasformare il vecchio contratto in quello nuovo, un accordo supplementare elimina la necessità di questo tipo di attività. In molte situazioni, la creazione di un nuovo accordo allunga anche la durata del contratto, fattore che può essere gradito o meno al cliente. Con un accordo supplementare, la durata del contratto viene modificata raramente. Vengono invece modificati i termini e le condizioni che si applicano per la restante durata del contratto, senza impegnare il cliente a un termine più lungo.

Esistono divergenze di opinione sui vantaggi associati a un approccio di accordo supplementare. Alcuni trovano questo uno strumento utile per aggiornare i contratti esistenti senza la necessità di passare attraverso il processo essenzialmente di avviare un accordo completamente nuovo. Chi ritiene un po’ superato il modello di contratto integrativo tende a sottolineare che l’aggiunta di integrazioni a un contratto esistente può talvolta creare conflitti che portano a difficoltà tra le due parti coinvolte, a causa della confusione sul contenuto dell’accordo principale e del supplemento . La creazione di un nuovo contratto, secondo coloro che non favoriscono l’approccio dell’accordo integrativo, riduce al minimo le possibilità di confusione e aiuta quindi a mantenere la fiducia e la fiducia tra fornitore e cliente.

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