Un bersaglio per le freccette è il bersaglio per il gioco delle freccette, allo stesso modo del bersaglio rotondo a occhio di bue usato nel tiro con l’arco. Si ritiene che i guerrieri durante il Medioevo facessero a turno a lanciare brevi lance contro botti rovesciate o bersagli rotondi formati dalla sezione trasversale di un albero. Questo gioco improvvisato sarebbe poi stato perfezionato per l’uso in interni creando piccole freccette e una tavola di legno standardizzata.
Un tradizionale bersaglio per freccette utilizzato con freccette affilate con punta in acciaio può essere costruito in legno tenero, sughero o persino carta compressa. Il tabellone utilizzato nei moderni giochi di freccette elettroniche è spesso costituito da un materiale plastico perforato con fori. Le freccette con punta morbida vengono utilizzate per proteggerlo dai danni. Il materiale utilizzato in un bersaglio per freccette raramente influisce sulla strategia di gioco, ma alcune freccette potrebbero non penetrare in un tabellone di legno con la stessa facilità di uno di sughero.
Il diametro standard di un bersaglio per freccette da torneo è di 15.5 pollici (39.4 cm). Le regole ufficiali delle freccette prevedono che il centro del bersaglio sia posizionato a 5 piedi e 8 pollici (173 cm) da terra e a 7 piedi 9 1/2 pollici (237 cm) dal giocatore. Questa non è la distanza misurata dal muro, ma dalla faccia del tabellone. L’area intorno al tabellone dovrebbe fornire una certa protezione dai tiri erranti. Le sedi di freccette professionali spesso installano un’asse di legno chiamata “oche” proprio sopra la linea di confine per i lanciatori. L’oche impedisce ai piedi e ad altre parti del corpo di attraversare un territorio sporco.
Un bersaglio per freccette tradizionale presenta i numeri 1-20 posizionati attorno all’area perimetrale nella seguente disposizione:
(sopra) 20 – 1 – 18 – 4 – 13 – 6 – 10 – 15 – 2 – 17 – 3 – 19 – 7 – 16 – 8 – 11 – 14 – 9 – 12 – 5
Nessuno è abbastanza sicuro del motivo per cui è stata scelta questa particolare sequenza, ma alcuni matematici teorizzano che la distribuzione sia “piatta”, il che significa che è abbastanza casuale da impedire qualsiasi regione ricca di punti.
I numeri sono ulteriormente divisi in spicchi che portano al centro del tabellone. Due anelli concentrici indicano aree in cui i valori dei punti vengono raddoppiati e triplicati. Il bullseye è segnato come 50 punti, mentre l’anello che lo circonda vale 25 punti. I Bulleyes in realtà non valgono tanto quanto un dardo che atterra nella sezione “triple 20”. I buoni giocatori passano ore a perfezionare i tiri su questa particolare sezione del bersaglio per le freccette.
Ci sono letteralmente centinaia di giochi e varianti giocati su un bersaglio per le freccette, ma un gioco popolare si chiama ‘301’. Due giocatori iniziano il gioco con punteggi identici di 301 punti. L’idea è di raggiungere esattamente 0 punti prima del tuo avversario. Ogni giocatore lancia tre freccette e il punteggio risultante viene sottratto dallo sforzo precedente. Ad esempio, se il primo giocatore guadagna 100 punti durante il primo turno, il suo nuovo punteggio è 201. Il secondo giocatore può segnare 50 punti, il che rende il suo punteggio 251. Ogni giocatore continua a sottrarre i propri punteggi dai risultati precedenti fino a quando uno di loro raggiunge lo 0. Il problema è che qualsiasi punteggio che risulterebbe in un numero negativo non può essere conteggiato. Il punteggio del giocatore rimane dov’era prima del round. Questo può dare a un avversario molte possibilità di recuperare il punteggio. Se il punteggio del giocatore è 17, deve tirare un singolo tiro da 17 punti o una combinazione che porti esattamente a 17 punti. La strategia è importante quanto l’abilità quando si gioca a freccette nei tornei.