Un bidone della spesa è un tipo di strumento di vendita che consente ai rivenditori di spostare prodotti che non hanno venduto bene a prezzi ridotti, consentendo di recuperare almeno parte degli investimenti in tali prodotti e di liberare spazio in negozio. Questo approccio viene talvolta utilizzato per cancellare l’ultimo inventario o gli articoli relativi a una vacanza trascorsa. Altre volte, il cestino delle trattative ospita beni che vengono venduti come di seconda qualità, in virtù del fatto di avere qualche piccolo difetto o di essere stati usati come modello da pavimento per scopi di visualizzazione in passato. In genere, qualsiasi articolo che trova la sua strada nel cestino viene venduto con un profondo sconto sul prezzo normale, un attributo che attira i consumatori attenti al budget.
Il concetto di bidone dell’affare ha a che fare con la creazione di un bidone reale in cui sono collocati oggetti fortemente scontati. Questo approccio può essere utilizzato in qualsiasi tipo di negozio al dettaglio in mattoni e malta e funzionerà ugualmente bene con qualsiasi tipo di bene. Ad esempio, il cestino può includere vari articoli di abbigliamento, essere il deposito di CD o DVD che sono stati contrassegnati per una rapida vendita, o persino articoli di drogheria che sono fuori produzione o lattine di cibo che sono ammaccate. In genere, la qualità o la domanda dei prodotti è diminuita in qualche modo, rendendo improbabile che i prodotti possano essere venduti al prezzo pieno al dettaglio.
Mentre l’idea di un bidone dell’affare evoca le immagini di un bidone reale, l’idea generale può assumere altre forme. Ad esempio, il cestino può effettivamente essere un appendiabiti caricato con articoli scontati o addirittura un’intera sezione del negozio che è riservata solo agli articoli scontati. Durante il periodo di massimo splendore dei grandi magazzini, molti di questi rivenditori hanno fatto uso di quello che è noto come il seminterrato dell’affare, essenzialmente un intero piano che conteneva articoli di seconda qualità o leggermente ammaccati e graffiati raccolti da ogni altro reparto.
Grazie a Internet, il concetto del cestino non è più limitato ai negozi al dettaglio in mattoni e malta. Le aziende possono creare contenitori virtuali sui loro siti Web, consentendo ai browser di esaminare la raccolta di articoli scontati e inserirli in carrelli virtuali. Questa innovazione significa che anche le persone a cui non piace fare shopping possono provare il brivido di trovare un affare facendo shopping online comodamente da casa sua.