Un canale d’acqua è una via navigabile prodotta in modo naturale o artificiale ampia e profonda abbastanza da consentire il passaggio delle imbarcazioni. I canali sono generalmente stretti e possono presentare pericoli per la vela come rocce o banchi di cui i marinai devono fare attenzione quando navigano. Sono chiaramente contrassegnati su carte nautiche, insieme a informazioni sulle altezze medie dell’acqua e note sull’impatto delle maree sulla profondità del canale, poiché ciò può essere fondamentale per le navi con un pescaggio profondo.
Le agenzie governative possono utilizzare dragaggi e altre misure per controllare la profondità di un canale idrico. Questa pratica è comune nelle aree fortemente trafficate in cui vi sono preoccupazioni per le navi che si incagliano. Le carte nautiche metteranno in evidenza l’area dragata e indicheranno la profondità che il governo si impegna a mantenere. Al di fuori di questa area del canale, la profondità dell’acqua può essere variabile e sussiste il rischio di correre sui depositi di limo e altri materiali che le agenzie non puliscono regolarmente.
La responsabilità per il mantenimento delle vie navigabili è di solito quella delle agenzie governative che si occupano di trasporto, spedizione e cura dell’ambiente. Su un canale d’acqua in cui le navi viaggiano frequentemente, il governo può installare indicatori e boe per dirigere il traffico in varie direzioni con l’obiettivo di mantenere i marittimi il più sicuri possibile. Inoltre, i tecnici devono periodicamente valutare la profondità per determinare se è necessario più dragaggio per controllare il canale.
Le società di produzione e riparazione navale possono mantenere un canale idrico che conduce ai loro moli per facilitare gli spostamenti. Si affidano al canale per spostare i clienti in sicurezza e possono anche utilizzare l’area per i test per assicurarsi che le imbarcazioni siano idonee alla navigazione. Le banchine e i porti possono anche partecipare alla creazione del canale, pagando questo servizio con le tasse portuali in modo che anche coloro che beneficiano del canale paghino per la manutenzione. Queste entità devono coordinarsi tra loro e con le agenzie governative per mantenere le vie navigabili chiare e sicure.
Durante la navigazione in un canale d’acqua, c’è meno spazio per girarsi e muoversi. Questo può essere pericoloso, soprattutto in condizioni meteorologiche avverse. Le navi devono osservare le leggi sulla precedenza, cedendo alle navi disabili e alle imbarcazioni più grandi che potrebbero avere difficoltà a fermarsi, rallentare e girare per evitare collisioni. La mancata osservanza della legge può comportare multe e sanzioni, oltre alla responsabilità legale in caso di qualsiasi tipo di incidente. Le navi devono anche mostrare un’adeguata illuminazione di sicurezza in modo che siano visibili al buio o nella nebbia, dando ad altre navi la possibilità di evitarle.