Un catetere a permanenza è un tubo che viene inserito nella vescica e lasciato in sede nell’urina di drenaggio. Ci sono una serie di ragioni per usare questo tipo di catetere, che vanno dal desiderio di misurare la produzione di urina dopo l’intervento chirurgico a un piano di gestione dell’incontinenza. La differenza fondamentale tra un catetere a permanenza e altri tipi di cateteri urinari è che il catetere deve essere lasciato in posizione, piuttosto che essere usato una volta per drenare l’urina e poi rimosso.
Uno dei tipi più comuni di cateteri permanenti è il catetere di Foley, un catetere che ha un palloncino su un’estremità. Dopo aver inserito il catetere, il palloncino viene gonfiato con soluzione fisiologica sterile in modo che il dispositivo non scivoli fuori dalla vescica. Alcuni medici possono scegliere di utilizzare un altro tipo chiamato catetere sovrapubico, che viene inserito direttamente attraverso la parete addominale.
Come regola generale, questo tipo di catetere può essere lasciato in sede per un mese. L’area intorno al catetere deve essere lavata quotidianamente con sapone neutro ed è inoltre necessario sciacquare il catetere con una soluzione sterile per ridurre il rischio di infezione. I pazienti indossano una sacca per catetere per raccogliere l’urina drenata dal catetere e sono generalmente incoraggiati a bere molta acqua. La sacca viene sempre mantenuta al di sotto del livello del catetere, in modo che l’urina non possa defluire nella vescica.
I cateteri permanenti vengono utilizzati con persone che non hanno il controllo muscolare necessario per gestire le loro vesciche, come le persone con gravi lesioni del midollo spinale. Sono anche utilizzati per monitorare la produzione di urina, in genere dopo l’intervento chirurgico, e per raccogliere campioni di urina regolari da pazienti ospedalizzati, o per drenare le vesciche di pazienti in stato di incoscienza. Le persone con incontinenza grave possono anche scegliere di indossare un catetere per un maggiore comfort e per ridurre lo sfregamento e l’irritazione causati dall’incontinenza frequente.
Ci sono alcuni rischi e inconvenienti coinvolti nell’indossare un catetere a permanenza. Non è raro che le persone sviluppino infezioni del tratto urinario, sebbene questo rischio possa essere ridotto con un’attenta cura. Gli uomini sono inclini a sviluppare fistole se il catetere non è indossato correttamente e alcune persone trovano che la gestione del catetere sia difficile o frustrante. Se indossato con una sacca da gamba, ad esempio, il catetere a permanenza offre ulteriore libertà di movimento, ma chi lo indossa deve comunque prestare attenzione con il dispositivo e per prevenire l’infezione è necessaria la cura di routine del sito di inserimento. Alcuni pazienti notano anche che periodi di usura prolungati sono talvolta associati a un odore caratteristico, anche con le cure più attente e scrupolose, e alcuni pazienti lo trovano imbarazzante.