Le organizzazioni mediche in alcuni stati degli Stati Uniti che desiderano acquisire, sostituire o ampliare le proprie strutture o avviare determinati servizi medici devono ottenere un certificato di necessità dal dipartimento sanitario statale in conformità con le normative regionali. Il dipartimento sanitario tiene conto di diversi fattori, inclusi dati demografici, indicatori economici e geografia per approvare o disapprovare le richieste da parte degli operatori sanitari per un certificato di necessità. Lo scopo di questi regolamenti, denominati leggi CON, è controllare l’aumento dei costi sanitari e limitare i servizi medici non necessari, sebbene alcuni sostengano che l’effetto di tali leggi sia l’opposto dell’intento originale. I legislatori che promuovono queste normative spesso credono che le restrizioni governative su cui costruire o migliorare le strutture mediche – e sui servizi che possono fornire – producano un risultato migliore per il controllo dei costi sanitari piuttosto che lasciare che le strutture mediche private si autoregolano.
Le leggi CON sono emanate in 36 stati e le organizzazioni mediche che non si trovano in quegli stati non devono richiedere un certificato di necessità. Anche alcune strutture sanitarie sono esenti dalle leggi CON, ma in tali leggi sono descritti altri tipi di agenzie. Queste strutture includono spesso ospedali per cure a lungo termine, case di cura e centri diagnostici. Le leggi CON specificano anche le attività che richiedono ai fornitori di richiedere un certificato di necessità. Alcuni esempi includono modifiche alla capacità del letto nella struttura, istituzione di servizi di terapia intensiva per ustioni e servizi di trapianto di organi.
I rappresentanti di una struttura medica devono spesso dimostrare che un servizio nuovo o ampliato che propongono è necessario in un’area servita dalla struttura. Se la necessità non può essere dimostrata, spesso viene vista come qualcosa che porterà a un inutile aumento dei costi sanitari. Il dipartimento sanitario statale può anche disapprovare la richiesta se duplicherà i servizi esistenti nella regione o se è proposta da fornitori di servizi medici concorrenti. Ad esempio, un medico che desidera espandere i servizi di assistenza sanitaria a domicilio potrebbe dover richiedere un certificato di necessità. Il dipartimento della salute dello stato fissa le scadenze entro le quali i richiedenti devono presentare le loro richieste di esame.
Alcune attività non richiedono alcuna domanda per un certificato di necessità ai sensi di alcune leggi CON. Queste sono considerate spese o servizi ragionevoli, ordinari e necessari che ci si può aspettare da strutture e fornitori medici. Una struttura medica potrebbe non dover richiedere un certificato, ad esempio, per istituire un centro chirurgico ambulatoriale.