Un chimico dei polimeri è uno scienziato che lavora per creare, miscelare e comprendere la composizione chimica di vari materiali sintetici. La maggior parte dei materiali sintetici, dalla plastica resistente utilizzata nei rivestimenti di aerei e razzi ai detergenti e agli elastici, sono realizzati almeno in parte da polimeri. I polimeri sono molecole complesse che possono essere scomposte e legate insieme per creare nuovi composti. Sperimentare diverse combinazioni di polimeri e creare e testare nuovi prodotti è il grosso del lavoro di un chimico di polimeri.
I primi chimici di polimeri hanno concentrato la maggior parte del loro tempo e delle loro energie sulla scoperta dei polimeri. Tutti i polimeri sono molecole naturali che possono essere isolate da vari composti. Un polimero è essenzialmente una catena di determinate molecole che sono unite insieme in uno schema ripetuto. Ogni combinazione di molecole produce caratteristiche polimeriche leggermente diverse.
Questi chimici hanno trascorso del tempo a studiare dove si potevano trovare i polimeri, quindi hanno individuato diversi processi di estrazione chimica per l’isolamento. Gli scienziati hanno documentato la composizione dei polimeri e hanno lavorato alla ricerca di modi per utilizzare i polimeri nella vita di tutti i giorni. Il nylon è stato uno dei primissimi prodotti realizzati con polimeri e deve le sue origini in gran parte al lavoro di un team di chimici di polimeri.
Oggi sono stati identificati quasi tutti i polimeri. Un moderno chimico di polimeri non è tipicamente interessato alla scoperta di polimeri, piuttosto trascorre le sue giornate a trovare nuovi usi per quelli già noti per esistere. Le sostanze possono essere combinate tra loro, scomposte e riorganizzate per evidenziare o esaltare determinate proprietà.
La composizione dei polimeri è un settore a sé stante degli studi di chimica, ma si sovrappone in molti modi allo studio della chimica organica. La chimica organica riguarda le interazioni molecolari e le composizioni strutturali di un’ampia gamma di reazioni chimiche. La chimica dei polimeri è complessa e un chimico dei polimeri deve avere solide basi in questo campo per poter applicare con successo la chimica organica dei polimeri.
Comprendere la chimica dei polimeri aiuta gli scienziati a massimizzare i loro benefici. I polimeri sono essenziali per la maggior parte delle materie plastiche e svolgono un ruolo molto importante nella ricerca medica. La terapia genica, le protesi e i programmi di rigenerazione degli organi dipendono tutti dai polimeri. Ci sono usi per le molecole anche nell’industria, compresa la produzione di pneumatici durevoli e parti di macchine, nonché rivestimenti di aeroplani non metallici e involucro di razzi.
I polimeri sono anche ingredienti essenziali in molti prodotti orientati al consumatore. Sapone antibatterico, prodotti per la pulizia a base di candeggina e indumenti in spandex, ad esempio, sono tutti possibili perché i polimeri accuratamente selezionati sono stati inclusi nelle giuste proporzioni. È compito di un chimico dei polimeri sia identificare come può essere utilizzato un polimero specifico, sia discernere le ramificazioni pratiche e le specifiche di tale uso.
La maggior parte dei lavori di chimica dei polimeri sono in ricerca e sviluppo, di solito all’interno di aziende manifatturiere. Questi scienziati aiutano l’azienda a sviluppare nuovi prodotti ea migliorare la gamma di prodotti già presenti sul mercato. La ricerca sulla chimica dei polimeri avviene anche in molti governi nazionali, in particolare per quanto riguarda la difesa e la sicurezza. Alcuni lavorano anche nel mondo accademico, conducendo ricerche più basate sui fatti e insegnando i chimici dei polimeri di domani.