Che cos’è un decoder TV digitale?

Un decoder TV digitale converte i segnali digitali in segnali analogici; questa tecnologia consente di ricevere le informazioni in formato digitale, ma di visualizzarle su televisori non dotati di funzionalità digitali. Molti paesi hanno già o stanno passando dalla trasmissione analogica a quella digitale, comunemente nota come televisione digitale (DTV), e il decoder TV digitale raccoglie i segnali digitali dalle onde radio e li traduce per l’uso su una televisione non digitale. Con l’uso di un decoder, le stazioni digitali possono essere visualizzate in formato digitale standard o ad alta definizione (HD), a seconda del dispositivo e del televisore. Altri nomi per il decodificatore includono adattatore per televisione digitale (DTA), convertitore digitale-analogico e convertitore; questi dispositivi possono essere acquistati presso la maggior parte dei negozi che vendono dispositivi elettronici. Tuttavia, non tutti i decoder sono scatole fisiche; la maggior parte dei televisori più recenti ha il decoder integrato e quindi elimina la necessità di un convertitore.

Scopo

Forse il motivo più comune per utilizzare il decoder TV digitale è ricevere una migliore qualità del suono e dell’immagine, molto meglio di quanto offerto dal precedente processo analogico. In molti paesi, il governo ha deciso di passare alla trasmissione completamente digitale nel tentativo di liberare parti dello spettro di trasmissione; a causa di questo passaggio, è diventato necessario per i residenti di molti paesi acquistare un decoder TV digitale per guardare la TV, poiché le stazioni analogiche non sono più disponibili. Questo passaggio al solo digitale serve a molti scopi: più canali saranno liberi di essere utilizzati dai dipartimenti di pubblica sicurezza e parti inutilizzate dello spettro possono essere vendute all’asta a società wireless per usi come la banda larga wireless.

Nel 1996, il Congresso degli Stati Uniti ha approvato una legge che ha dato canali di trasmissione aggiuntivi a ciascuna stazione televisiva, in modo che potessero iniziare a trasmettere in digitale e analogico. A partire dal 13 giugno 2009, tutti i segnali televisivi negli Stati Uniti dovevano essere trasmessi in digitale, rendendo obsoleti alcuni vecchi televisori senza l’uso di un decoder. Molti paesi del Sud America e dell’Europa hanno scelto di trasmettere segnali sia analogici che digitali, fino a quando non sarà possibile effettuare una conversione completa; altri paesi in Europa, come Paesi Bassi e Finlandia, sono passati completamente al solo digitale e altri paesi non hanno ancora avviato il processo di conversione. È possibile trovare mappe e tempistiche relative a quali paesi passeranno alla televisione digitale, quali transizioni richiederanno l’uso di un decoder per la TV digitale e le scadenze per le transizioni.

Configurazione corretta

Il collegamento di un decoder TV digitale a un televisore analogico richiede un’antenna televisiva. I fili dell’antenna saranno collegati alla parte posteriore della scatola del convertitore nel jack, o viti, etichettate come “antenna”. Il convertitore deve quindi essere collegato al televisore. La maggior parte dei decoder TV digitali offre jack RCA rossi, bianchi e gialli o un cavo coassiale a vite. Qualunque sia il metodo che un particolare decoder TV digitale è progettato per ospitare, i cavi dovranno essere collegati al relativo ingresso TV. Infine, il decoder deve essere collegato al muro e acceso.

I decoder TV digitali che utilizzano ingressi RCA richiederanno che il televisore sia impostato sul canale di ingresso ausiliario o, se vengono utilizzati cavi coassiali, il televisore dovrà in genere essere sintonizzato sul canale tre o quattro. È necessario utilizzare il telecomando associato al decoder TV digitale, al contrario del normale telecomando TV, ma sarà necessario il telecomando del televisore per regolare il volume e accendere e spegnere il televisore.