Un pozzo di anidride carbonica è una risorsa naturale o artificiale che cattura e immagazzina l’anidride carbonica. È vantaggioso per l’ambiente perché riduce la quantità di anidride carbonica, un importante gas serra, che potrebbe altrimenti essere rilasciato nell’atmosfera.
Il processo mediante il quale un pozzo di anidride carbonica rimuove il carbonio dall’aria è chiamato sequestro del carbonio. Durante questi processi, il carbonio viene separato e immagazzinato lasciando l’ossigeno. Gli alberi e le piante assorbono naturalmente l’anidride carbonica per la fotosintesi, sequestrando il carbonio e convertendolo in massa mentre rilasciano nuovamente ossigeno nell’atmosfera.
L’anidride carbonica è un gas naturale prodotto dalla respirazione degli animali, dalla decomposizione della materia organica e dalla combustione di combustibili fossili e legno. Il problema che le persone attualmente affrontano è l’eccessiva combustione di combustibili fossili, che travolge il naturale processo di riciclaggio della natura. Un pozzo di anidride carbonica, insieme ad altri sforzi di conservazione aggressivi, aiuta a ridurre il crescente impatto negativo del riscaldamento globale sull’ambiente.
I pozzi naturali di anidride carbonica includono foreste immature, oceani e suolo. Mentre le foreste più vecchie sono mature, le foreste richiedono ancora anidride carbonica per sopravvivere, non sono considerate utili a questo scopo come le foreste immature perché la vegetazione giovane ha bisogno di una quantità significativamente maggiore di anidride carbonica per costruire la sua massa. I pozzi artificiali possono comportare il sequestro dell’anidride carbonica dall’atmosfera e la conservazione nella roccia, l’iniezione in profondità negli oceani o la causa di reazioni chimiche che trasformano l’anidride carbonica in composti meno dannosi.
Il Protocollo di Kyoto consente ai paesi di utilizzare pozzi di anidride carbonica sufficientemente grandi come risorsa da cui possono detrarre le loro effettive emissioni di anidride carbonica. Un esempio di questo tipo sarebbero le grandi aree boschive e le riserve. L’uso di terreni agricoli come pozzo non è attualmente consentito per questo sistema di cap and trade.