Che cos’è un emangioma cavernoso?

Gli emangiomi sono accumuli o crescita anormali di vasi sanguigni negli organi interni o nella pelle. La maggior parte degli emangiomi si verifica alla nascita, mentre altri si sviluppano dopo la nascita. Esistono due tipi di emangiomi: l’emangioma capillare e l’emangioma cavernoso. Un emangioma capillare è di solito visto nello strato superiore della pelle, mentre l’emangioma cavernoso si trova spesso nello strato più profondo. Alcuni pazienti, tuttavia, possono presentare entrambi i tipi.

L’emangioma cavernoso, noto anche come cavernoma, si verifica meno comunemente dell’emangioma capillare. È un tumore benigno dei vasi sanguigni che cresce rapidamente nel tempo e di solito non si riduce di dimensioni. La maggior parte degli emangiomi cavernosi è solitamente morbida al tatto e non presenta molto significato. In alcuni casi, tuttavia, la loro presenza può diventare localmente distruttiva e può causare disturbi estetici.

Un emangioma cavernoso di solito si verifica nella pelle lungo il collo e l’area del viso e si manifesta come una lesione in rilievo rossastra. Quando si sviluppa nel cervello o nel fegato, la presentazione dei sintomi generalmente varia. Convulsioni, alterazioni della vista, ridotta funzione facciale e difficoltà di deglutizione sono alcune delle manifestazioni di un emangioma cavernoso nel cervello. Nei casi più gravi può rompersi, causare emorragie cerebrali e, se non trattata immediatamente, può anche portare alla morte. La crescita di un emangioma cavernoso nel fegato di solito si presenta con ingrossamento del fegato o epatomegalia.

Le cause per lo sviluppo dell’emangioma cavernoso sono ancora sconosciute, ma la predisposizione genetica può svolgere un ruolo. Il disturbo compare comunemente in individui di età compresa tra 20 e 30 anni, anche se un piccolo numero di casi si osserva durante la nascita. La diagnosi viene solitamente eseguita da pediatri, medici che curano i bambini e internisti, medici che curano le malattie degli adulti. Studi di imaging come i raggi X, la tomografia computerizzata (TC) e la risonanza magnetica (MRI) sono gli strumenti diagnostici frequentemente eseguiti per determinare la presenza di lesioni negli organi interni.

La prima opzione di trattamento per un emangioma cavernoso è l’osservazione della lesione, poiché la maggior parte dei casi non influisce sul corretto funzionamento del corpo. Le lesioni che crescono sulla pelle e causano deturpazioni, tuttavia, sono spesso raccomandate per la rimozione chirurgica. In alcuni casi in cui la lesione si trova nel cervello o in altri organi interni, è spesso consigliato anche un intervento chirurgico. I medici usano anche steroidi per ridurre le dimensioni della massa e il gonfiore delle parti del corpo colpite.