Che cos’è un infarto del setto?

Un infarto del setto è una condizione medica in cui il cuore di un essere umano o animale ha una macchia di tessuto morto, morente o in decomposizione. Questo è quasi sempre il risultato di un infarto e alcuni esperti medici lo descrivono come una ferita sul cuore. Il danno causato da un infarto può essere visto più direttamente durante l’intervento chirurgico, ma di solito si manifesta anche su una scansione dell’elettrocardiogramma (ECG o ECG), che è completamente non invasivo. Una volta identificati, i medici possono spesso aiutare i pazienti a riprendersi, ma in molti casi il danno è più o meno permanente. Il cuore di solito è indebolito per sempre a causa di infarti, sebbene ci siano una serie di cose che i pazienti possono fare per ridurre al minimo ulteriori incidenti e aiutare il loro cuore a guarire correttamente.

Nozioni di base sul cuore

Il cuore umano è diviso in quattro camere chiamate ventricoli e atri; due sono a destra e due a sinistra. Il setto è la parete muscolare che divide queste camere. “Infarto” è il nome medico dato a un’area di tessuto danneggiato o morto e un infarto del setto si verifica quando la parete del setto è danneggiata. Questo danno può verificarsi ovunque lungo la superficie del muro e può essere molto grande o relativamente piccolo.

Un infarto miocardico è un tipo simile di ferita o area morta del cuore, ma la differenza è che un infarto miocardico può verificarsi quasi ovunque sul cuore. I problemi settali sono specifici delle pareti ventrale e atriale. Alcuni esperti affermano che gli infarti del setto sono in realtà tipi specifici di infarto del miocardio, sebbene questo sia oggetto di qualche dibattito.

Perché si verificano gli infarti?

In quasi tutti i casi, sia l’infarto miocardico che quello settale sono il risultato di un infarto. Gli attacchi di cuore sono crisi mediche molto gravi che si verificano quando il cuore smette di ricevere ossigeno, di solito perché il flusso sanguigno è stato bloccato in una delle arterie principali. Il cuore, come la maggior parte dei muscoli, richiede un flusso costante di ossigeno per funzionare correttamente e più a lungo resta senza, più è probabile che il danno sia esteso. La perdita di ossigeno di solito provoca la morte del tessuto muscolare e la sua sostituzione con tessuto cicatriziale duro e denso.

Come viene identificato il danno
Il modo più semplice e meno invasivo per identificare questo tipo di danno è attraverso una scansione ECG, che è un test in cui vengono posizionati piccoli elettrodi in vari punti del corpo per rilevare gli impulsi elettrici. Avere un ECG è una procedura indolore che consente di tracciare o rappresentare graficamente il battito del cuore su un grafico in uno schema di onde. I professionisti medici quindi studiano e interpretano questi modelli d’onda per determinare se ci sono segni di malattie cardiache o danni. Tuttavia, molti fattori possono annullare l’affidabilità di un ECG, quindi solo perché i modelli d’onda indicano la possibilità di un infarto del setto non significa necessariamente che ce ne sia uno. Una delle cause di un falso referto su un ECG è il posizionamento improprio degli elettrodi; anche l’interferenza con la segnalazione può contribuire.

Guarigione e prevenzione
Le persone di solito guariscono da questo tipo di danno, ma nella maggior parte dei casi solo parzialmente. Il cuore non può fermarsi o rallentare per riposare, e inoltre non può essere immobilizzato come potrebbe essere qualcosa come un braccio rotto. Anche il tessuto settale si cicatrizza quando guarisce e il tessuto cicatriziale tende ad essere rigido e spesso riduce l’efficienza del cuore. Di conseguenza, le persone che hanno subito un infarto hanno maggiori probabilità di soffrire di più in futuro perché l’intera struttura è indebolita.
Ci sono alcune cose che le persone possono fare per ridurre il rischio di danni in primo luogo, nonché per accelerare la guarigione una volta che si sono verificati problemi. Alcune condizioni fisiche che sono precursori di un infarto includono obesità, fumo, diabete e colesterolo alto. Una persona con due o più di queste condizioni corre il rischio di ostruire i vasi che forniscono sangue al cuore e, quando il cuore viene tagliato da un adeguato apporto di sangue, il suo tessuto inizia a morire molto rapidamente. Mantenersi attivi, mangiare bene ed evitare il tabacco e il consumo eccessivo di alcol sono alcune delle cose migliori che le persone possono fare per scongiurare questo tipo di problema.