Che cos’è un limite esplosivo?

Un limite di esplosività è una misura che indica la quantità di un particolare gas che deve essere presente nell’aria affinché quella miscela sia infiammabile o combustibile. Questa misurazione è in genere data in percentuale e di solito è accompagnata da un indicatore della temperatura e della pressione in cui questa misurazione è accurata. Sia la temperatura che la pressione possono alterare questo numero, quindi la standardizzazione è importante quando si confrontano i limiti di varie sostanze chimiche. Un limite di esplosività è spesso indicato in due diverse forme: il limite inferiore di esplosivo o infiammabile che indica la quantità minima necessaria per la combustione e il limite superiore di esplosivo o infiammabile che indica la quantità massima che può essere presente affinché una miscela sia infiammabile.

Chiamato anche limite di infiammabilità, un limite di esplosività indica tipicamente la quantità di un particolare gas o sostanza chimica che deve essere presente nell’aria affinché quella miscela sia infiammabile. Gas diversi hanno limiti di esplosività diversi e la comprensione di questi vari limiti è importante per una corretta ventilazione in qualsiasi ambiente in cui vengono utilizzati tali gas. Il limite di esplosività per un gas è indicato o come due diversi valori, i limiti superiore e inferiore, o come espressione dell’intervallo tra questi due limiti.

Un limite di esplosività inferiore per un gas è la percentuale di un gas che deve essere presente affinché diventi combustibile. Qualsiasi quantità di gas al di sotto di questa percentuale è considerata “troppo povera” per diventare combustibile. Questo è importante per lo stoccaggio di gas potenzialmente combustibili e la maggior parte delle normative richiede che una ventilazione adeguata garantisca una quantità non superiore al 25% di questo limite inferiore di esplosività.

Il limite superiore di esplosività per un gas è la quantità più alta di quel gas che può essere presente affinché il gas rimanga combustibile. Se questo limite viene superato, la miscela viene definita “troppo ricca” e non brucia più correttamente. Questo valore è importante per l’ingegneria meccanica e altri lavori che utilizzano gas combustibile, per garantire che le miscele reagiscano correttamente per vari usi.

Un limite di esplosività per un gas dipenderà tipicamente dalla pressione e dalla temperatura in cui è contenuto quel gas. Temperature maggiori riducono il limite inferiore e aumentano il limite superiore, creando un intervallo più ampio in cui i gas sono esplosivi. Pressioni più elevate, tuttavia, aumentano entrambi i valori, ma i gas infiammabili contenuti a pressioni più elevate possono provocare una combustione esplosiva se innescati. Questo è il motivo per cui il limite di esplosività per un gas verrà solitamente indicato con la temperatura e la pressione per quel dato limite, per consentire un corretto confronto tra diversi gas.