Che cos’è un locatore?

Un contratto di locazione è un accordo contrattuale che trasferisce l’uso di un immobile dal proprietario a un’altra parte per una durata e un canone prestabiliti. Il proprietario della proprietà è chiamato il locatore, o il proprietario. La persona che affitta la proprietà è chiamata locatario o inquilino.

Sebbene i diritti e le responsabilità dei locatori possano variare da paese a paese, ci sono alcuni punti in comune. In ogni caso, il locatore rimane proprietario dell’immobile, e solo lui beneficia di qualsiasi apprezzamento che si possa realizzare in caso di vendita dell’immobile. Ha inoltre diritto a ricevere tempestivamente il canone pattuito e ad essere risarcito dei danni cagionati dall’inquilino. In ogni caso, ha il diritto di pretendere che la proprietà non venga utilizzata in modo illegale.

In cambio dell’affitto, il locatario ha diritto di godere dell’immobile in forma privata. Il locatore mantiene diritti di accesso limitati per scopi specifici, come l’esecuzione di regolari manutenzioni o riparazioni. Questo deve essere fatto a un’ora ragionevole e previa notifica all’inquilino. In alcuni paesi è sufficiente una telefonata; altre giurisdizioni richiedono una notifica scritta tramite un modulo prescritto. In caso di emergenza che minacci di danneggiare la proprietà, come un’alluvione o un incendio, si rinuncia agli obblighi di notifica.

Il locatore ha il diritto di stabilire i termini del contratto di locazione purché sia ​​conforme alle leggi applicabili in materia di locazione. Gli Stati Uniti danno grande libertà di scelta alla natura del contratto di locazione, mentre altre aree, come il Queensland, in Australia, richiedono moduli specifici approvati dal governo. Il proprietario ha il diritto di sfrattare un inquilino anche in determinate circostanze, tra cui il mancato pagamento dell’affitto, l’uso illegale dei locali o il danno intenzionale causato dall’inquilino.

Essere un padrone di casa comporta anche alcune responsabilità. Il locatore è tenuto a mantenere la proprietà in modo conforme alle normative locali in materia di salute e sicurezza. Deve inoltre rispettare la privacy dell’inquilino. Una volta firmato il contratto di locazione, è vincolato ai termini, come l’importo del canone, fino alla scadenza del contratto di locazione. In qualità di proprietario della proprietà, è anche sua responsabilità pagare tutte le tasse accertate.

Prima di firmare un contratto di locazione, è importante che sia il locatore che il locatario esaminino la proprietà per eventuali danni o difetti esistenti. Dovrebbe essere fatto un elenco di eventuali imperfezioni, come una macchia sul pavimento o una maniglia dell’armadio rotta. Entrambe le parti dovrebbero firmare la lista di controllo. Al termine del contratto di locazione, entrambe le parti dovrebbero esaminare nuovamente la proprietà per determinare se si sono verificati ulteriori danni per i quali l’inquilino è responsabile.

Il locatore richiede generalmente un deposito cauzionale al momento dell’inizio del contratto di locazione. Questo deposito dovrebbe essere restituito al locatario al termine del contratto di locazione al netto di qualsiasi importo per danni o canone scaduto. Le giurisdizioni locali possono disciplinare le spese deducibili, sebbene la normale usura sia generalmente considerata responsabilità del proprietario. Il deposito deve essere solitamente restituito entro un determinato periodo di tempo, altrimenti il ​​proprietario può essere ritenuto responsabile per i danni.

Un contratto di locazione è un documento legalmente vincolante, quindi è importante che entrambe le parti siano molto chiare riguardo ai suoi termini e condizioni. Prima di diventare un locatore, è una buona idea per una persona familiarizzare con qualsiasi normativa governativa applicabile. Essere ben informati può rendere l’esperienza più piacevole e redditizia.

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