Che cos’è un mal di testa spinale?

Un mal di testa spinale è un mal di testa che si verifica dopo che la membrana che circonda il midollo spinale è stata perforata, come avviene nell’anestesia spinale e nelle punture lombari. Il mal di testa è causato dalla fuoriuscita di liquido spinale attraverso il sito di puntura e di solito insorge tra 12 ore e un giorno dopo la procedura che ha comportato una puntura. I mal di testa spinali generalmente si risolvono da soli, ma possono essere dolorosi e scomodi, portando molti pazienti a cercare un trattamento per alleviare il dolore.

Classicamente, un mal di testa spinale si manifesta quando un paziente cambia posizione, passando da una posizione prona a una in piedi o seduta. I pazienti possono avvertire una sensazione di ronzio nelle orecchie, vertigini, interruzioni del campo visivo e nausea. Quando si sdraiano, i sintomi di solito si attenuano e la raccomandazione di trattamento per un mal di testa spinale è spesso semplicemente sdraiarsi e consentire al mal di testa di risolversi mentre il sito di puntura guarisce e la pressione viene ripristinata.

Ai pazienti possono anche essere forniti analgesici per alleviare il dolore e possono essere somministrati liquidi per via endovenosa o per bocca nel tentativo di aumentare la pressione e risolvere il mal di testa. La caffeina può anche essere somministrata per contrarre i vasi sanguigni, il che aumenterà la pressione. Il mal di testa spinale può anche essere trattato con un cerotto di sangue, in cui una piccola quantità di sangue del paziente viene iniettata con cura nel sito della puntura per creare un coagulo che lo sigilla, impedendo la fuoriuscita di liquido.

Conosciuto anche come cefalea post-puntura durale (PDPH), un mal di testa spinale è un noto effetto collaterale delle procedure in cui viene perforata la dura. Viene prestata particolare attenzione per ridurre il rischio di sviluppare un mal di testa spinale, compreso l’uso di piccoli aghi per tali punture per ridurre al minimo la perdita di liquido spinale. La frequenza delle cefalee spinali varia, fino al 25% dei pazienti che sviluppano cefalea dopo una puntura della dura. La condizione è più comune nelle persone che hanno una storia di mal di testa.

L’anestesia epidurale può anche portare a un mal di testa spinale, sebbene la dura non venga perforata durante questa procedura anestetica. Se l’anestesista intacca o perfora accidentalmente la dura, permettendo al liquido spinale di fuoriuscire, può comparire un mal di testa. I pazienti devono segnalare il mal di testa e altri effetti collaterali dopo le procedure che coinvolgono il midollo spinale in modo che i loro medici possano esserne consapevoli e il mal di testa che persiste per più di 24 ore deve essere trattato in modo più aggressivo.