Un margine di profitto, chiamato anche margine di reddito netto, è un rapporto finanziario utilizzato per valutare la redditività di un’azienda. Quando una società ha un alto margine di profitto, significa che un’alta percentuale di ogni dollaro generato dalla società nelle entrate è un profitto effettivo. Ad esempio, un margine di profitto del 19 percento significa che 19 centesimi su ogni dollaro di entrate è un profitto per l’azienda. Al fine di creare un elevato margine di profitto, le aziende devono ridurre attivamente i costi, valutare strategicamente i loro prodotti e servizi e respingere la concorrenza. La percentuale che costituisce un margine di profitto elevato varia tra settori e settori, limitando l’uso del margine di profitto al confronto interno o al confronto tra società dello stesso settore.
I contabili e i dirigenti aziendali calcolano il margine di profitto utilizzando le informazioni finanziarie relative a un periodo limitato. Innanzitutto, i costi delle vendite, i costi operativi e le spese generali vengono sottratti dalle entrate totali. In secondo luogo, vengono sottratti eventuali interessi passivi e rimborsi. Il valore risultante è l’utile netto. Un contabile può quindi ricavare il margine di profitto dividendo l’utile netto per il ricavo totale e moltiplicando il valore per 100 per ottenere una percentuale.
La strategia di determinazione del prezzo di un’azienda può contribuire in modo significativo a un elevato margine di profitto. Nella scelta del giusto prezzo per un prodotto o servizio, la società deve innanzitutto stabilire un prezzo sufficientemente elevato per recuperare tutti i costi. Un prezzo, tuttavia, non deve essere impostato su un valore così elevato da escludere i clienti. Altre considerazioni sui prezzi includono la domanda del prodotto, la qualità del prodotto, i piani pubblicitari e promozionali per il prodotto e la distribuzione del prodotto. I limiti di un prezzo ben determinato sono il prezzo, in cui la società subisce una perdita con la vendita del prodotto, e il massimale dei prezzi, in cui i clienti si rifiutano di acquistare il prodotto.
Un altro rapporto utilizzato per valutare la produttività dell’azienda è il margine di profitto lordo. Il numero massimo di questo rapporto è l’utile lordo, definito come i ricavi totali meno i costi delle merci vendute. Come il margine di profitto, la parte inferiore del rapporto è l’importo totale delle entrate. Poiché il margine di profitto lordo dovrebbe rimanere relativamente stabile nel tempo, le fluttuazioni sostanziali sono segnali di possibili anomalie contabili o attività fraudolente. Se ottenuto utilizzando il calcolo del margine lordo, un margine di profitto elevato indica un’organizzazione che dovrebbe essere in grado di realizzare un reddito netto ragionevole, con denaro rimasto per i dividendi, a condizione che la società ne controlli i costi.