Un meningioma petroclivale è un tipo di tumore cerebrale situato vicino alla base del cranio, in un’area nota come giunzione petroclivale. Tali tumori sono difficili da trattare, poiché si trovano in profondità all’interno del cervello e possono essere difficili da raggiungere chirurgicamente. Il trattamento è solitamente supervisionato da un oncologo, che lavora con un neurochirurgo per determinare se il tumore è operabile e per sviluppare un approccio appropriato al trattamento. La prognosi è variabile, a seconda delle dimensioni del tumore, del momento in cui viene identificato e della posizione precisa.
I meningiomi sono tumori cerebrali relativamente comuni. Molti sono benigni, sebbene possano causare sintomi man mano che crescono aumentando la pressione sul cervello. I pazienti possono sviluppare mal di testa, nausea e vomito. Nel caso del meningioma petroclival, il tumore è vicino a una serie di strutture molto importanti, tra cui il nervo trigemino, responsabile della sensazione facciale. Il paziente può sviluppare una sensazione anormale dentro e intorno al viso man mano che il tumore cresce.
I pazienti che sviluppano sintomi neurologici come quelli osservati in un meningioma petroclivale di solito finiscono nelle cure di un neurologo, che può identificare il cancro con studi di imaging come le scansioni MRI del cervello. Possono essere consigliate diverse serie di scansioni per ottenere un’immagine il più completa possibile senza dover entrare nel cranio. Il medico può individuare la posizione del tumore in relazione ad altre strutture nel cervello per saperne di più sulla prognosi del paziente e sulle opzioni di trattamento.
La giunzione petroclivale si trova quasi al centro del cranio. In chirurgia, quest’area è difficile da avvicinare senza danneggiare i tessuti vicini, comprese vene e nervi delicati che forniscono varie regioni del cervello. Storicamente, questi tumori sono stati spesso considerati inoperabili. I miglioramenti nella tecnica chirurgica e lo sviluppo di tecnologie come la chirurgia a raggi gamma, in cui i chirurghi utilizzano radiazioni accuratamente dirette per distruggere un tumore, hanno migliorato i risultati per i pazienti con meningioma petroclivale.
Nei casi in cui il tumore può essere raggiunto chirurgicamente, un chirurgo può rimuovere quanta più crescita possibile e può raccomandare la chemioterapia e le radiazioni per uccidere le cellule tumorali rimanenti. I tumori inoperabili possono ancora rispondere al trattamento. Ogni caso è diverso e l’esame degli studi di imaging medico, insieme a una revisione della storia del paziente, può essere utilizzato per fornire una guida per un piano di trattamento; in un paziente anziano in cattive condizioni di salute, ad esempio, il trattamento potrebbe essere focalizzato sul mantenimento del comfort del paziente piuttosto che sull’adozione di misure per cercare di salvarlo.