In economia, un mercato contendibile è una teoria aziendale in cui un mercato ha pochi concorrenti ma ha un’alta minaccia di ingresso. Di conseguenza, le aziende tendono ad essere competitive. Ciò impedisce il monopolio del mercato e garantisce che i prodotti abbiano prezzi e qualità competitivi.
Affinché un mercato abbia una forte minaccia di ingresso, devono essere soddisfatti diversi criteri. Innanzitutto, i nuovi fornitori devono poter entrare e uscire senza costi eccessivi. Il costo sommerso della creazione di una nuova impresa dovrebbe essere minimo. I costi sommersi sono le spese irrecuperabili sostenute quando si entra in un mercato. In un mercato perfettamente contestabile, l’ingresso e l’uscita sarebbero gratuiti.
In secondo luogo, tutte le informazioni e la tecnologia necessarie per produrre beni della stessa qualità dovrebbero essere disponibili per tutti i concorrenti. Nessun produttore dovrebbe avere una superiorità tecnologica. Questo è praticamente impossibile da vedere nella realtà, poiché le aziende generalmente cercano di mantenere ogni vantaggio competitivo che hanno.
Infine, è necessario consentire ai nuovi fornitori di commercializzare i clienti. Devono avere libero accesso ai clienti dell’azienda in carica e fare pubblicità a loro gratuitamente. Ciò scoraggia il monopolio coercitivo dal verificarsi.
Un mercato contendibile è caratterizzato dalla sua suscettibilità a colpire e correre l’ingresso. Quando un mercato diventa redditizio per l’impresa in carica, i nuovi fornitori entrano improvvisamente in esso per guadagnare quote di profitto. Dopo che il mercato è esaurito, i fornitori partono quindi praticamente a costo zero.
Esistono differenze fondamentali tra mercati contendibili e concorrenza perfetta. In un mercato contendibile, un produttore può fissare i prezzi, mentre in una concorrenza perfetta, i prezzi sono dettati dai concorrenti. Le dimensioni di un’impresa sono irrilevanti in un mercato contendibile. D’altra parte, le dimensioni delle imprese in una concorrenza perfetta saranno relativamente uniformi. Inoltre, un mercato contendibile può essere composto da un solo produttore, mentre una concorrenza perfetta deve avere diversi concorrenti.
Uno dei motivi per cui i mercati contendenti sono difficili da mettere in pratica è la loro redditività. Un’impresa in carica può fissare il prezzo di un prodotto, ma i nuovi produttori possono sfruttarlo. Visto che la tecnologia e il mercato sono accessibili a tutti, un nuovo produttore può facilmente conquistare il mercato vendendo gli stessi prodotti a un prezzo leggermente inferiore. Un unico produttore si sentirà sempre minacciato e agirà come se ci fossero sempre diversi concorrenti sul campo. Al contrario, poiché le imprese ricevono gli stessi ricavi e sostengono le stesse spese, possono decidere di aumentare i loro margini di profitto formando un oligopolio.