Che cos’è un rapporto di conversione?

I rapporti di conversione sono semplici calcoli che si riferiscono al rapporto tra azioni ordinarie di azioni ricevute dalla conversione di un titolo convertibile. Utilizzando i dati forniti al momento dell’acquisto del titolo, è possibile determinare quante azioni ordinarie maturerebbero se la conversione avesse luogo in un determinato momento. Gli investitori utilizzano spesso il processo di un rapporto di conversione per monitorare lo stato di un titolo convertibile alla luce delle attuali condizioni di mercato.

Le informazioni necessarie per eseguire un rapporto di conversione di base sono semplici. La formula richiede l’attuale valore nominale del titolo convertibile e il prezzo di conversione dell’equità. Utilizzando queste due informazioni, è possibile determinare quante azioni risulterebbero se fosse invocata la clausola di conversione che fa parte dei termini e delle condizioni del titolo. A seconda delle condizioni attuali del mercato e della performance futura prevista del titolo, la conversione può essere nel migliore interesse dell’investitore.

Gli investitori non sono le uniche persone che utilizzano un rapporto di conversione. Anche i broker utilizzano spesso la formula come parte del loro supporto continuo ai clienti. Questo aiuta il broker a offrire suggerimenti ai clienti su cosa fare con i titoli convertibili in un determinato momento. Se il rapporto di conversione non sembra favorevole a parere del broker, è probabile che scoraggi l’investitore dall’esercizio del privilegio di conversione. Se il rapporto di conversione indica che il cliente realizzerebbe un rendimento significativo eseguendo un ordine di conversione del titolo, il broker raccomanderebbe ovviamente questa linea di condotta all’investitore.

In generale, gli investitori tendono a cercare titoli convertibili che mostrino un rapporto relativamente alto. Un rapporto più elevato indica che è probabile che dall’esecuzione della conversione risultino più azioni ordinarie in un momento futuro. Tuttavia, la presenza di un rapporto di conversione più elevato non significa necessariamente che sia sempre nell’interesse dell’investitore convertire effettivamente il titolo.

Smart Asset.