Che cos’è un rilevatore di gas tossici?

Un rilevatore di gas tossici, altrimenti noto come monitor di gas tossici, è un dispositivo che misura e indica la presenza e/o la concentrazione di gas tossici presenti nell’aria circostante. Possono essere costruiti per l’uso in una posizione fissa, come essere montati su una parete, o possono essere progettati come dispositivi portatili per controllare la presenza di gas tossici in ambienti esterni. Questi rilevatori forniscono le concentrazioni di gas nell’aria utilizzando una misurazione di parti per milione (PPM). Ciò significa che è stata misurata una parte di gas tossico per milione di parti di aria.

Esempi di gas tossici che possono essere rilevati da un rilevatore di gas tossici includono monossido di carbonio, cloro e ossido di azoto. È importante tenere sotto controllo questi gas, poiché diversi livelli di gas possono essere tollerati dal corpo umano per periodi di tempo diversi. Ad esempio, il monossido di carbonio può essere tollerato a un livello di 30 PPM per otto ore, mentre 800 PPM possono essere letali per il corpo umano se esposto anche per due ore o meno.

Esistono due modi principali per rilevare i gas tossici, attraverso l’uso di sensori elettrochimici o semiconduttori di ossido di metallo. Un rilevatore di gas tossico elettrochimico utilizza elettrodi per indicare che è stato trovato un gas nell’aria. La maggior parte dei rilevatori contiene da due a quattro elettrodi, che fungono da conduttori elettrici. Quando il gas entra nel rilevatore di gas tossico, reagisce con gli elettrodi e questa reazione chimica provoca la produzione di corrente elettrica. Il sensore quindi misura la corrente per determinare la quantità di gas presente nell’aria.

Un semiconduttore di ossido di metallo è un rilevatore di gas tossico che funziona attraverso l’uso di una pellicola che reagisce a un solo gas tossico, come il monossido di carbonio o l’acido solfidrico. Il film trovato all’interno di questo tipo di rivelatore è solitamente costituito da ossido di stagno o ossido di tungsteno. Il rilevatore misura la reazione del gas con l’ossido di metallo al suo interno e viene attivato quando il particolare gas misurato raggiunge livelli tossici nell’aria.

I rilevatori di gas tossici sono importanti perché possono prevenire una serie di problemi di salute causati da diversi gas. Sono vitali perché molti dei gas tossici sono incolori e non emettono un odore rilevabile dai sensi umani. Ciò è particolarmente rilevante nel caso di un’esposizione a lungo termine, che può causare perdita di coscienza, danni cerebrali o persino la morte.