Un sistema di atterraggio strumentale (ILS) viene utilizzato per fornire una guida di precisione a un aeromobile durante l’avvicinamento e la fase di atterraggio di un volo. I componenti principali di un sistema di atterraggio di strumenti sono una scivolata, un localizzatore e uno o più segnalatori luminosi. La guida verticale è fornita dalla scivolata, che mantiene l’aereo abbastanza alto da evitare qualsiasi ostacolo, ma abbastanza basso da consentire un approccio stabile all’atterraggio. Il sistema di localizzazione è responsabile di mantenere il pilota in rotta lateralmente, mentre i segnali segnalatori servono a comunicare al pilota la sua distanza dalla pista. I beacon marker sono oggetti a terra lungo il percorso di volo che segnalano al pilota quando sorvola uno, mentre alcuni sistemi di atterraggio di strumenti includono anche apparecchiature di misurazione della distanza (DME), che forniscono al pilota una distanza esatta dalla pista in ogni momento.
Gli approcci al sistema di atterraggio dello strumento vengono utilizzati principalmente durante i periodi di scarsa visibilità o scarsa copertura nuvolosa. Anche durante i periodi di bel tempo, quando sono in vigore le regole del volo visivo (VFR), i piloti spesso scelgono di utilizzare questo sistema per aiutare a mantenere un approccio stabilizzato per l’atterraggio. A ogni approccio viene assegnata una frequenza e prende il nome dalla pista per la quale è prevista. Una carta corrispondente, che deve essere in possesso fisico del pilota che gestisce l’aeromobile, fornisce informazioni critiche sull’approccio.
Per eseguire un approccio al sistema di atterraggio dello strumento in caso di maltempo, quando sono in vigore le regole di volo dello strumento (IFR), i piloti devono essere valutati e aggiornati sulla loro certificazione. Le valutazioni degli strumenti sono rilasciate ai piloti autorizzati da istruttori di volo certificati allo scopo di navigare in condizioni di scarsa visibilità. Il pilota valutato dallo strumento è quindi tenuto a rimanere qualificato completando i voli e le valutazioni di routine. Ogni aereo deve inoltre essere certificato per il volo in condizioni IFR prima dell’avvicinamento del sistema di atterraggio dello strumento di volo. Ciò si ottiene fornendo all’aeromobile attrezzature speciali e ottenendo l’autorizzazione da un meccanico certificato.
La maggior parte dei sistemi di atterraggio degli strumenti consente agli aeromobili di scendere a 200 piedi (circa 15 metri) dal suolo prima di richiedere un contatto visivo con la pista. I sistemi più sofisticati, insieme all’addestramento avanzato del pilota, consentono la discesa alle quote più basse. Gli approcci del sistema di atterraggio strumentale consentono inoltre un flusso accelerato del traffico verso gli aeroporti affollati durante i periodi di maltempo. I grandi aeroporti con più piste spesso presentano approcci multipli a diverse piste per consentire una capacità del traffico aereo persino elevata in qualsiasi momento.