Che cos’è un tendine di Achille?

Il tendine di Achille, chiamato anche tendine calcaneale, collega la parte posteriore del tallone ai muscoli delle gambe del polpaccio. Permette a una persona di flettere la caviglia, permettendogli di camminare, correre, saltare e camminare sulle dita dei piedi. Il corpo umano ha molti tendini che consentono alle persone di muoversi, ma questo è il più grande, il più spesso e il più forte. Potrebbe aver bisogno di sostenere tutto il peso corporeo e, durante le attività faticose, può essere responsabile della gestione di un peso da tre a cinque volte il normale peso di una persona.

Questo tendine si ferisce facilmente, specialmente negli atleti. Può anche essere ferito durante gli esercizi di routine e semplici quando una persona non riesce a allungare o riscaldarsi correttamente. Una lesione che coinvolge il tendine di Achille è estremamente dolorosa e richiede un lungo periodo di tempo per guarire.

Le lesioni più comuni al tendine sono tendinite e rottura del tendine. La tendinite è un’infiammazione del tendine caratterizzata da indolenzimento, rigidità, dolore generale e affaticamento localizzato. Di solito è causato da un uso eccessivo o improprio del tendine, ma può essere dovuto a molti fattori diversi. La tendinite peggiora progressivamente se non viene curata.

Un tendine di Achille rotto è una lacerazione parziale o completa del tessuto. Quando ciò accade, una persona sperimenterà un dolore lancinante e sarà completamente incapace di muovere il piede nel caso di una lacrima completa. Un tendine rotto è più comune negli atleti che aumentano rapidamente il loro sforzo fisico e nei non atleti che subiscono un incidente.

Questo tendine prende il nome da un eroe mitologico in Illiad di Omero, un famoso poema epico greco antico. Da bambino, un guerriero di nome Achille era bagnato da sua madre in un fiume magico che prometteva immortalità. È diventato praticamente invincibile ad eccezione della sua caviglia. Poiché sua madre gli afferrò la caviglia mentre lo penzolava nell’acqua, questa parte del suo corpo rimase non esposta e vulnerabile. Una ferita mortale al tendine di Achille in una battaglia per Troia fu la causa della sua morte.