Il test HIV PCR è uno degli strumenti diagnostici più accurati in uso per rilevare la presenza del virus dell’immunodeficienza umana nel sangue, più comunemente noto come HIV. Oltre ad essere considerato più affidabile in termini di accuratezza rispetto alla maggior parte degli altri test, il test HIV PCR è anche una delle poche procedure di screening che possono essere utilizzate per la diagnosi precoce. La maggior parte delle persone può ottenere una lettura accurata del test tre o quattro settimane dopo una sospetta infezione.
A differenza di altri test, come il test dell’antigene P24, il test HIV PCR non si basa sulla presenza di antigeni o anticorpi nel sangue per la diagnosi. Invece, si sforza di identificare un certo materiale genetico evidenziando le sequenze del virus all’interno dell’acido desossiribonucleico del soggetto, o DNA. Ciò si ottiene tramite test di amplificazione dell’acido nucleico per osservare la reazione a catena della polimerasi risultante, da cui l’acronimo “PCR”. Inoltre, il processo HIV PCR è ulteriormente suddiviso in due sottocategorie che determinano la “carica virale” in un campione di siero: RNA PCR e DNA PCR. Il primo è utilizzato per lo screening delle donazioni di sangue e il secondo è utilizzato per rilevare l’HIV nei bambini nati da madri note per avere il virus.
Per eseguire un test HIV PCR, il medico o il tecnico utilizza un enzima noto come DNA polimerasi per perseguire una sequenza del genoma pro-virale e “amplificarla”, o innescare la replicazione virale in vitro di diversi milioni di volte in poche ore. Oltre a questo enzima, il cocktail che induce la PCR contiene anche oligonucleotidi e precursori deossinucleotidici, nonché un cofattore chiamato MgCl2. Nei primi giorni di questa procedura, il materiale genetico è stato sottoposto a cicli a temperature gradualmente elevate per un tempo specifico. Tuttavia, il processo di amplificazione della PCR è ora autoregolato attraverso l’aggiunta di Taq polimerasi, che è derivata da una specie di batteri che si trova naturalmente nelle sorgenti termali.
In generale, il test dell’HIV viene eseguito meglio in un ambiente clinico poiché è più favorevole alla sicurezza e all’accuratezza. Tuttavia, sono disponibili kit di test domestici che comportano l’invio di campioni di sangue a un laboratorio sotto la riservatezza di un codice assegnato invece del nome del soggetto. C’è solo un kit di test così affidabile disponibile nel Regno Unito e solo uno negli Stati Uniti approvato dalla Food and Drug Administration. In caso contrario, non è consigliabile acquistare altri cosiddetti kit per il test dell’HIV a domicilio su Internet poiché questi non sono stati valutati per l’accuratezza.