Che cos’è un tossicologo?

Un tossicologo è uno scienziato specializzato nell’identificazione, controllo e prevenzione degli effetti delle sostanze chimiche sulla salute umana. Alcuni professionisti svolgono ricerche sul campo in ambienti naturali e luoghi di lavoro industriali, mentre altri conducono esperimenti di laboratorio su campioni chimici. Gli scienziati aiutano anche i medici a fare diagnosi per i pazienti che potrebbero essere stati esposti a determinate sostanze chimiche. A seconda del tipo di lavoro svolto da un tossicologo, può essere impiegato in un laboratorio ospedaliero, un’università, un’agenzia governativa o un’organizzazione di ricerca privata.

I ricercatori in genere conducono ricerche sul campo e in laboratorio su sostanze tossiche e materiale radioattivo. Studiano anche le proprietà fisiche e chimiche di varie sostanze e analizzano il modo in cui gli inquinanti influiscono sull’ambiente e i rischi che comportano per l’uomo e gli animali. I ricercatori tengono note e riviste attente, utilizzano tecniche scientifiche standard e producono relazioni dettagliate sui loro risultati. Molti tossicologi sono attivamente coinvolti in agenzie governative, contribuendo a stabilire nuovi standard industriali e leggi sulla protezione ambientale.

La tossicologia clinica prevede l’applicazione della ricerca chimica in quanto si riferisce direttamente alla diagnosi, al trattamento e alla prevenzione delle malattie. Un tossicologo che lavora in un laboratorio ospedaliero analizza campioni di sangue e tessuti per verificare la presenza di tracce di veleni, prodotti farmaceutici o altri prodotti chimici estranei. Lui o lei riferisce i risultati ai medici in modo che possano fare diagnosi accurate e amministrare il trattamento appropriato.

Esistono molti aspetti specializzati della tossicologia che combinano elementi clinici e di ricerca. I tossicologi forensi, ad esempio, aiutano nelle autopsie per determinare le cause della morte quando si sospetta avvelenamento o overdose di droga. Applicano le loro abilità per aiutare a risolvere i casi penali e sono spesso chiamati in tribunale per riferire i loro risultati. Un tossicologo specializzato può anche essere assunto da un’azienda farmaceutica per testare la sicurezza e l’efficacia di nuovi farmaci prima che vengano commercializzati su larga scala. Conduce ricerche di laboratorio e supervisiona sperimentazioni cliniche per comprendere appieno i componenti e gli effetti di diversi farmaci.

Un ampio background scientifico è importante per diventare un tossicologo e la maggior parte dei professionisti che lavorano hanno titoli di dottorato in chimica, biologia molecolare o scienze ambientali. Inoltre, alcune università di ricerca offrono titoli di specializzazione in tossicologia per preparare direttamente gli studenti al tipo di lavoro che desiderano svolgere. Dopo aver conseguito un dottorato di ricerca, un nuovo tossicologo in genere inizia la sua carriera in una borsa di studio post-dottorato o in una posizione di assistente di ricerca per acquisire esperienza pratica. Un assistente ha la possibilità di apprendere tecniche da professionisti affermati, assicurandosi che sarà completamente preparato per un lavoro indipendente.

Con il tempo e le comprovate capacità, a un nuovo scienziato sono concesse più responsabilità e può iniziare a organizzare studi di ricerca originali. I tossicologi di successo in genere hanno diverse opportunità di avanzamento nel campo e molti scienziati alla fine diventano ricercatori principali o consulenti indipendenti. Alcuni tossicologi decidono di diventare professori universitari per insegnare la materia alle nuove generazioni di scienziati e godere di un alto grado di libertà di ricerca lavorando nei laboratori scolastici.