Un trapianto di tendine, chiamato anche chirurgia di trasferimento del tendine, aiuta a ripristinare le funzioni della mano perse a causa di malattie o lesioni. Durante l’intervento chirurgico, i chirurghi ortopedici “trasferiscono” o riassegnano parte del muscolo o del tendine infortunato dalla mano, gomito o braccio paralizzato a un tendine in più che lavora. La terapia fisica dopo il recupero del trapianto di tendine spesso riporta il braccio, il gomito e la mano alla normalità.
I tendini normalmente funzionano come “corde” che uniscono muscoli e ossa all’interno di braccia, gomiti e mani. Un tendine interagisce con un’articolazione e trasmette segnali dal muscolo all’articolazione, consentendo così il movimento. La chirurgia del trapianto di tendine può essere necessaria a causa di danni ai nervi che provocano la paralisi delle braccia e delle mani. Il trapianto tenta di correggere il corretto funzionamento muscolare e articolare. Alcune lesioni che richiedono un trasferimento tendineo colpiscono i nervi radiale, mediano e ulnare e il midollo spinale.
Le lesioni tendinee e muscolari causate da fratture o condizioni come l’artrite reumatoide, a volte richiedono un intervento chirurgico di trasferimento del tendine. Anche le disfunzioni muscolari e tendinee causate da disturbi del sistema nervoso richiedono solitamente un trapianto di tendini. Questo tipo di lesione impedisce ai segnali nervosi di spostarsi verso il muscolo, causando quindi un movimento limitato del braccio e della mano. Disturbi come lesioni cerebrali traumatiche, atrofia muscolare spinale, paralisi cerebrale e ictus sono spesso associati alla chirurgia di trasferimento del tendine perché di solito influenzano il movimento articolare.
I chirurghi utilizzano una tecnica di innesto per riposizionare tendini e tessuti dei muscoli che lavorano nell’area del nervo o del muscolo paralizzato. Il trasferimento consente al muscolo in attività di svolgere le funzioni che il tendine paralizzato ha perso. Alcuni vantaggi della chirurgia del trapianto di tendine includono una migliore presa della mano e delle dita, la maggiore capacità di flettere il polso e la migliore capacità di piegare ed estendere il gomito. Secondo fonti mediche, l’intervento di trapianto di tendine può durare fino a sei ore.
Alcuni rischi associati a un trapianto di tendine includono cicatrici nel sito di incisione, che possono portare a infezioni se non adeguatamente trattate. Le risorse mediche indicano anche che possono derivare problemi respiratori postoperatori a causa della lunghezza dell’intervento di trapianto. Poiché i medici lavorano con i tessuti del paziente, devono anche fare attenzione a evitare che il paziente sviluppi allergie al lattice.
A seconda delle condizioni generali del paziente, l’articolazione di solito richiede uno o due mesi di tempo di guarigione dopo l’intervento di trasferimento del tendine. I medici raccomandano di indossare una stecca o un gesso per proteggere il braccio, il gomito o la mano durante il processo di guarigione. La terapia fisica aiuta il paziente ad apprendere le funzioni del tendine trasferito. Dopo il periodo di recupero, il medico ortopedico generalmente consiglia esercizi pratici per migliorare la forza muscolare e il movimento all’interno del braccio, del gomito e della mano.