Un comune equipaggiamento antincendio, un ugello per la nebbia rompe meccanicamente l’acqua in goccioline fini e le distribuisce come una nebbia. La regolazione automatica o manuale dell’ugello crea caratteristiche di spruzzo che variano in lunghezza e larghezza. Vigili del fuoco addestrati utilizzano ciascun modello di spruzzo da un ugello nebulizzatore in condizioni diverse.
I vigili del fuoco in genere utilizzano ugelli per la nebbia con tubi flessibili manuali. L’acqua scorre attraverso questi tubi a velocità che possono variare da 60 a 180 galloni (227 a 681 litri) al minuto. La forza dell’acqua che colpisce lo speciale elemento diffusore all’interno dell’ugello nebulizzatore trasforma le goccioline in particelle simili al vapore. Il vapore prodotto assomiglia a una nebbia umida e copre una superficie più ampia di un singolo flusso d’acqua.
Un ugello nebulizzatore automatico regola generalmente la lunghezza e la larghezza del getto emesso in base alla pressione dell’acqua. Gli ugelli manuali hanno una maniglia che i vigili del fuoco usano per regolare il getto indipendentemente dalla pressione dell’acqua. L’ugello può essere regolato per emettere un flusso d’acqua dritto, un cono ad angolo stretto o un cono ad angolo ampio. La nebbia ad angolo stretto può anche contenere un flusso d’acqua centrale. La nebbia grandangolare non solo copre una superficie maggiore, ma funge anche da scudo per proteggere i vigili del fuoco che avanzano.
Lo spray da un ugello di nebbia è mirato alle aree strategiche di una stanza in fiamme. La nebbia assorbe il calore generato dal fuoco e diventa vapore, sostituendo l’ossigeno richiesto dal fuoco e spegnendo la fiamma. Un ugello nebulizzatore può essere utilizzato indirettamente o come metodo combinato di estinzione degli incendi.
Il metodo indiretto richiede che la temperatura del soffitto sia un minimo di 1,000 gradi Fahrenheit (537 gradi Celsius). Questa quantità di calore garantisce che la nebbia emessa dall’ugello di spruzzatura del tubo venga immediatamente convertita in vapore. Idealmente, la stanza dovrebbe essere chiusa per mantenere il vapore in quella posizione. La mancanza di ventilazione impedisce all’aria esterna di entrare nell’ambiente e di alimentare il fuoco. Il metodo combinato prevede il raffreddamento dell’area e l’estinzione delle fiamme contemporaneamente.
Usando l’ugello della nebbia, i vigili del fuoco generalmente dirigono lo spruzzo intorno al perimetro della stanza. La nebbia colpisce e raffredda il soffitto, le pareti e il pavimento, mentre il vapore generato soffoca la fiamma. Un getto d’acqua centrale può essere utilizzato anche per raffreddare il vapore caldo e spegnere le fiamme alla fonte.