Che cos’è una base per la necessità di sapere?

In determinate circostanze, le informazioni sono valide solo quanto le misure di sicurezza utilizzate per proteggerle. A volte il modo migliore per proteggere le informazioni sensibili o un segreto proprietario è limitare il numero di persone che possono effettivamente possederle. Questo è il motivo per cui un certo numero di aziende o agenzie dispensano deliberatamente idee sensibili sulla base di una rigorosa necessità di sapere. Solo quelle persone che hanno motivi legittimi per accedere a tali informazioni potrebbero riceverle.

Le informazioni conservate sulla base della necessità di conoscere sono spesso suddivise tra più individui o dipartimenti in modo che nessuno possa possederle tutte. Quando gli incisori autorizzati lavorano su una nuova serie di lastre da stampa per produrre valuta governativa, ad esempio, ogni incisore riceve solo una sezione del disegno finito. In questo modo, nessun incisore vede mai l’intera lastra di stampa, quindi non potrebbe essere costretto a riprodurla per i falsari. Ogni dipartimento lungo la strada riceverebbe anche informazioni specifiche solo se ne ha bisogno.

L’intelligence militare e altre informazioni sensibili sono spesso classificate in base al loro livello di accessibilità. Un numero sorprendente di dipendenti governativi o appaltatori privati ​​potrebbe avere accesso a informazioni “top secret”, ma pochissimi avrebbero accesso a informazioni ultra-segrete classificate come “penombra” o “canoa”. Ad ogni livello di sicurezza, c’è chi ha bisogno di sapere e chi semplicemente sarebbe interessato a sapere.

Lo scopo principale di una rigorosa necessità di conoscenza è proteggere l’integrità di un’informazione sensibile o segreta. Se un sospettato di un crimine locale ha partecipato a un’operazione sotto copertura, ad esempio, l’agenzia federale responsabile dell’operazione non è sempre obbligata a condividere tali informazioni. Solo quelli con credenziali adeguate e autorizzazioni di sicurezza potrebbero accedere a queste informazioni classificate.

Nel corso degli anni, giornalisti e privati ​​cittadini interessati hanno intentato azioni legali per ottenere l’accesso a informazioni che il governo considera necessarie. Il Freedom of Information Act (FOIA) consente ai cittadini privati ​​di presentare petizioni alle agenzie governative per il rilascio di documenti declassificati o pubblici, ma molti di questi documenti arrivano in forma oscurata, il che significa che la scrittura stessa (o parti di essa) è stata coperta da inchiostro nero. Le informazioni che possono interessare questioni di sicurezza nazionale o indagini penali in corso, ad esempio, possono ancora essere ritenute classificate, anche se il documento stesso viene rilasciato attraverso il Freedom of Information Act.