Che cos’è una cisti ovarica rotta?

Una cisti ovarica rotta si verifica quando una cisti – fondamentalmente una bolla o una sacca piena di liquido – si forma sull’ovaio di una donna e poi diventa abbastanza grande o abbastanza piena da far scoppiare o perdere le pareti. Questa può essere una situazione relativamente dolorosa ma minore, oppure può trasformarsi rapidamente in un’emergenza medica se si verifica un’emorragia. Le donne che sospettano di avere una cisti ovarica rotta dovrebbero sempre consultare un medico per confermare la rottura della cisti e per assicurarsi che non vi siano emorragie interne.

Le cisti ovariche sono abbastanza comuni, in particolare nelle donne con le mestruazioni. La maggior parte appare naturalmente come parte del processo di ovulazione, ad esempio quando un follicolo si prepara a rilasciare un uovo. Più raramente, le cisti ovariche vengono identificate come un tipo di tumore benigno che può contenere tessuto corporeo localizzato in modo anomalo, come grasso o ossa. Alcune donne sono particolarmente inclini alle cisti ovariche, il che le rende più propense a sperimentare una cisti ovarica rotta. Avere avuto una cisti ovarica prima sembra essere un buon predittore di future cisti ovariche.

Di solito, le cisti ovariche non causano problemi o sintomi oltre a un lieve dolore e spesso scompaiono da sole. Molte donne non sanno nemmeno di avere le cisti ovariche fino a quando un medico non le nota durante un esame per qualche altra condizione. A volte, le cisti possono causare dolore addominale che spinge una donna a visitare un medico. Una cisti ovarica rotta può causare forti dolori acuti e dolori dolorosi nell’area pelvica.

Spesso, il dolore di una cisti ovarica rotta svanirà e scomparirà in poche ore e il paziente non svilupperà mai altri sintomi. Nel caso di una sospetta cisti rotta, è meglio consultare subito un medico piuttosto che aspettare a casa. Ciò è particolarmente importante se una sensazione di stordimento, vertigini o nausea accompagna il dolore, che può indicare una perdita di sangue. Un’ecografia confermerà che è la causa del problema, piuttosto che un’altra condizione potenzialmente pericolosa come la gravidanza ectopica o l’appendicite. Un medico può assicurarsi che un paziente non sanguini internamente dalla cisti ovarica rotta e che non vi sia infezione.

I contraccettivi orali possono essere prescritti per aiutare a prevenire future cisti ovariche. Questo impedisce solo il tipo di cisti che si forma durante l’ovulazione e non tutte le cisti. Alcune cisti ovariche, come quelle che diventano piuttosto grandi, causano molto dolore o sembrano comunque sospette, possono essere rimosse ed esaminate chirurgicamente. Le cisti che compaiono dopo che una donna ha raggiunto la menopausa – e quindi non sta più ovulando – dovrebbero essere osservate più da vicino, poiché le cisti possono occasionalmente essere cancerose. La stragrande maggioranza delle cisti ovariche, anche quelle che si rompono, sono benigne e non causano problemi medici seri o duraturi.