Che cos’è una fase luteale lunga?

La fase luteale è la seconda metà di un normale ciclo mestruale, che inizia il giorno dopo l’ovulazione e continua fino all’inizio delle mestruazioni. A differenza della fase pre-ovulatoria, che può variare in lunghezza da un mese all’altro, una donna in genere avrà uno schema luteale molto definito. La maggior parte delle donne sperimenta una fase luteale tra 10-16 giorni, con 14 giorni molto comuni. Una lunga fase luteale è quando il corpo continua a produrre livelli aumentati di progesterone per più di 16 giorni dopo l’ovulazione. Le fasi luteiniche lunghe sono molto rare, ma possono influenzare la fertilità e la pianificazione del concepimento.

Poco prima dell’ovulazione, il sistema femminile sperimenta un’ondata di ormoni che promuovono l’impianto di un ovulo fecondato. Questo picco si presenta tipicamente come un leggero aumento della temperatura e provoca il rilascio di progesterone per aiutare le uova possibilmente fertili nella loro fase successiva di sviluppo. Questo aumento del livello di progesterone combinato con l’ovulazione è ciò che indica che una donna è entrata nella fase luteale delle mestruazioni.

In genere, l’aumento del flusso di progesterone diminuisce se non si è verificata alcuna fecondazione, consentendo l’inizio delle mestruazioni. Per la maggior parte delle donne, i medici raccomandano di presumere che la fase luteinica durerà circa 14 giorni. Se si sospetta una fase luteale lunga, determinare la data dell’ovulazione è fondamentale per capire quando è effettivamente iniziata la fase luteale. Tenere un registro giornaliero della temperatura corporea può anche fornire un’immagine più chiara di quando è iniziato e terminato il picco di temperatura associato alla fase. Alcuni esami del sangue basati sugli ormoni possono anche aiutare a determinare se una donna ha una lunga fase luteale.

È possibile scambiare altre condizioni per una lunga fase luteinica. La fase pre-ovulatoria è in genere compresa tra 12-14 giorni, ma può variare in base a fattori di stile di vita. L’aumento dello stress, un cambiamento nella dieta o l’aumento o la diminuzione dell’esercizio fisico possono ritardare o accelerare l’ovulazione di mese in mese. Se l’ovulazione viene ritardata dal giorno 14 al giorno 17 a causa di cambiamenti nello stile di vita, è facile pensare che si sia verificata una fase luteinica più lunga. La maggior parte delle donne con una fase luteale lunga lo ha costantemente, quindi un raro periodo ritardato è più probabilmente il risultato dell’ovulazione tardiva.

Per le donne che cercano di rimanere incinta, una lunga fase luteale può causare frustrazione e preoccupazione se fraintesa. Molte donne possono rendersi conto che il loro ciclo è durato più di 28 giorni e pensare che questo indichi una gravidanza, quando in realtà la lunga fase luteale semplicemente non ha permesso l’inizio delle mestruazioni. Inoltre, l’alto progesterone e l’aumento prolungato della temperatura possono indicare una gravidanza, quindi anche le donne che monitorano la loro temperatura quotidianamente possono essere confuse da questa condizione.

Sebbene una lunga fase luteinica possa essere scomoda, una volta scoperta è in genere facile da aggirare. Poiché la fase è in genere fissa, le donne possono semplicemente modificare i loro calendari per adattarli al probabile giorno delle mestruazioni in base alla durata maggiore della loro fase individuale. Ci sono poche informazioni che suggeriscono che una lunga fase luteinica può provocare infertilità o aborto spontaneo, sebbene gli studi su questo argomento non siano prontamente disponibili. Se si sospetta una lunga fase luteale, parlare con un ginecologo può essere utile per ottenere maggiori informazioni ed eventualmente sottoporsi ai test necessari per determinare se la condizione esiste.