L’abuso narcisistico è principalmente inflitto emotivamente, ma può diventare fisico, ed entrambe le forme possono causare dolore a lungo termine alla vittima. L’aggressore spesso soffre di disturbo narcisistico di personalità (NPD), un disturbo che consente al paziente di sentirsi onnipotente creando una falsa autostima che è in definitiva superiore a tutti gli altri. Le persone più vicine all’aggressore subiscono le forme più estreme di tormento mentale ed emotivo. Le relazioni e i familiari soffrono di più perché è il graduale cambiamento della personalità che maschera i problemi di fondo.
All’inizio, un coniuge, un familiare, un collega o un amico narcisista appare presuntuoso, ma in seguito il complesso di superiorità che fa scatenare la persona supera di gran lunga la semplice arroganza. L’abuso narcisistico inizia perché l’aggressore ha bisogno di ottenere il controllo sugli altri e, per avere successo, deve sminuire le vittime facendole sentire emotivamente e mentalmente incompetenti. Il narcisista potrebbe dire ripetutamente alle vittime che sono inutili o umiliarle in pubblico. Sente che ritirando la sua approvazione, la vittima cadrà ulteriormente sotto il suo potere nella speranza di ottenere l’accettazione.
L’aggressore usa metodi di insulto, imbarazzo e punizione per distruggere l’autostima della vittima, che alla fine porta la vittima a credere effettivamente di essere inutile. Il ripetuto abuso narcisistico può diventare un lavaggio del cervello ed esaurire la vittima fino alla disperazione. Il narcisista può diventare violento e provare poco rimorso perché crede che questo tipo di comportamento sia appropriato. L’aggressore sente che le sue azioni sono giustificate perché sono azioni di un essere superiore, non importa se dannose o illegali.
Il deterioramento mentale della vittima è un segno che ha bisogno di aiuto. Esiste un ampio processo di recupero per l’abuso narcisistico che inizia con l’autoeducazione. La vittima e l’aggressore dovrebbero cercare una guida e un trattamento separatamente, perché il processo è diverso. L’abusato dovrebbe informarsi bene sulla malattia che infligge all’aggressore per capire che non è colpa sua come vittima. Esistono numerosi gruppi di recupero per le vittime di abusi narcisistici ed è disponibile una terapia individuale.
Il malato di NPD dovrebbe anche cercare consulenza al fine di comprendere meglio la malattia e valutare il grave problema sottostante che stimola il disturbo. La varietà di supporto e informazioni disponibili sull’abuso narcisistico è un buon punto di partenza perché aiuta la vittima a riprendere il controllo sulla propria vita. I gruppi di supporto consentono agli abusati di comunicare con altri che stanno subendo un trauma simile e possono alleviare lo stress di sentirsi irrimediabilmente soli.