Che cos’è una corrente di picco?

Un picco di corrente è un improvviso aumento di corrente solitamente causato da uno squilibrio di tensione. In termini generali, un picco è un aumento improvviso e la corrente elettrica è la velocità dei flussi di carica. La corrente viene solitamente misurata in ampere (A). Se un cavo di alimentazione a corrente continua (CC) trasporta 20 A durante condizioni di carico costante, potrebbe essere possibile un aumento di corrente di circa 50 A durante condizioni transitorie, come durante l’accensione. Lo squilibrio di tensione è una differenza di potenziale elettrico che provoca picchi di corrente.

Esistono molti modi per evitare guasti alle apparecchiature dovuti a picchi di corrente. Tale corrente può essere generata internamente o esternamente. Una corrente di picco generata internamente è solitamente il risultato della corrente di picco del condensatore, che si verifica quando un condensatore o un condensatore viene precedentemente scaricato, seguito da un flusso improvviso di corrente che ha lo scopo di equalizzare la tensione del condensatore al circuito sorgente.

Una corrente di picco generata dall’esterno di solito proviene da un fulmine. Nonostante i tentativi di proteggere le apparecchiature sensibili dai fulmini, c’è sempre un modo in cui tali correnti possono essere indotte in apparecchiature sotto tensione. Le apparecchiature sotto tensione possono avere alimentatori e cavi vari, come cavi di interfaccia e cavi di segnale che trasportano frequenze radio, audio o dati.

Nei sistemi a radiofrequenza, l’antenna, solitamente su una torre dell’antenna rialzata dal suolo, è sempre il punto in cui il livello del segnale è migliore. Lo stesso luogo ideale per intercettare il segnale a radiofrequenza è anche il luogo in cui è più probabile che si verifichi un fulmine. I parafulmini sono posizionati nel punto più alto di tali torri per “catturare” la maggior parte dell’impulso di fulmine, ma parte dell’energia dell’impulso trova la sua strada nell’apparecchiatura elettronica.

I dispositivi di protezione da sovratensione disponibili sul mercato includono dispositivi di protezione da sovratensione e dispositivi di protezione da sovratensione di segnale. Le apparecchiature a corrente alternata da 110 volt (VAC) possono generalmente gestire un picco di tensione che causa l’aumento della tensione di ingresso fino a un massimo di circa 150 VAC. Sono inoltre disponibili dispositivi di protezione contro le sovratensioni per tutti i tipi di segnali. Questi includono i dispositivi di protezione contro le sovratensioni a radiofrequenza e i dispositivi di protezione contro le sovratensioni per audio e dati.

Anche una previsione della corrente di picco è importante per mantenere in funzione le apparecchiature elettroniche ed elettriche. I progettisti di circuiti devono anticipare tutte le possibili condizioni di sovratensione per costruire apparecchiature affidabili. Questi transitori sono in grado di sovraccaricare i componenti del circuito fino al guasto totale o parziale.