Cos’è l’urea?

L’urea, chiamata anche carbamide, è un composto chimico organico, ed è essenzialmente lo spreco prodotto dall’organismo dopo aver metabolizzato le proteine. Naturalmente, il composto viene prodotto quando il fegato scompone proteine ​​o amminoacidi e ammoniaca; i reni poi trasferiscono l’urea dal sangue all’urina. L’azoto in eccesso viene espulso dal corpo attraverso l’urea e, poiché è estremamente solubile, è un processo molto efficiente. La persona media espelle circa 30 grammi di urea al giorno, principalmente attraverso l’urina, ma una piccola quantità viene secreta anche con il sudore. Le versioni sintetiche del composto chimico possono essere create in forma liquida o solida, ed è spesso un ingrediente che si trova in fertilizzanti, mangimi e diuretici, solo per citarne alcuni.

Scoperta

Naturalmente il composto chimico non è prodotto solo dall’uomo ma anche da molti altri mammiferi, oltre che da anfibi e da alcuni pesci. Scoperta nel 1773 dal chimico francese Hillaire Rouelle, l’urea divenne il primo composto organico ad essere formulato sinteticamente. Il chimico tedesco Friedrich Wöhler, uno dei pionieri della chimica organica, inventò il processo per creare la versione sintetica del composto nel 1828, appena 55 anni dopo la sua scoperta.

Produzione

La versione sintetica del composto è creata da ammoniaca e anidride carbonica e può essere prodotta come un liquido o un solido. Nel 1870 fu inventato il processo di produzione sintetica del composto disidratando il carbammato di ammonio in condizioni di calore e pressione elevate, e questo processo è ancora utilizzato oggi. Ci sono molti usi comuni del composto sintetico, e quindi la sua produzione è alta; infatti, solo negli Stati Uniti ogni anno vengono prodotti circa un milione di libbre di urea.

Utilizzi comuni

La maggior parte del composto prodotto viene utilizzato nei fertilizzanti; quando l’azoto viene aggiunto all’urea, il composto diventa solubile in acqua, il che lo rende un ingrediente molto desiderato per il fertilizzante del prato. La versione sintetica è anche utilizzata commercialmente e industrialmente per produrre alcuni tipi di plastica, mangimi per animali, colle, detergenti per WC, detersivi per lavastoviglie, prodotti per la colorazione dei capelli, pesticidi e fungicidi. In medicina, è usato in barbiturici, prodotti dermatologici che reidratano la pelle e diuretici

I medici possono utilizzare i livelli di urea per rilevare malattie e disturbi che colpiscono i reni, come l’insufficienza renale acuta o la malattia renale allo stadio terminale (ESRD). I test dell’azoto ureico nel sangue (BUN) e dell’azoto ureico nelle urine (UUN), che misurano i livelli di azoto ureico nel sangue e nelle urine, vengono spesso utilizzati per valutare il funzionamento dei reni di un paziente. Livelli aumentati o diminuiti del composto, tuttavia, non sempre indicano problemi ai reni, ma possono invece riflettere la disidratazione o un aumento dell’assunzione di proteine.