Che cos’è una crisi tonico-clonica generalizzata?

Una crisi tonico-clonica generalizzata è un tipo comune di crisi che coinvolge ogni area del cervello. Ci sono due fasi coinvolte in questo tipo di sequestro. La fase tonica, quando il corpo si irrigidisce, è seguita dalla fase clonica durante la quale si verificano gli effetti più drammatici della crisi. Nella fase clonica possono verificarsi convulsioni e perdita di controllo sulle funzioni corporee. Una crisi tonico-clonica generalizzata può essere causata da lesioni cerebrali, malattie, uso di droghe o altre condizioni mediche che modificano l’attività elettrica nel cervello. Chiunque sia testimone di questo tipo di crisi dovrebbe cercare di mettere la vittima in una posizione sicura per ridurre al minimo i danni.

Un attacco è un’emergenza medica causata da attività elettriche anormali nel cervello. Le persone che soffrono di convulsioni perdono il controllo sulle loro funzioni corporee. Una crisi tonico-clonica generalizzata, nota anche come crisi da grande male, è il tipo più comune di crisi. Le persone che soffrono di epilessia sono particolarmente inclini a questo tipo di crisi, sebbene una crisi tonico-clonica generalizzata possa anche derivare da una grave fluttuazione della glicemia, dall’uso di droghe o da lesioni.

Queste convulsioni possono verificarsi senza preavviso o potrebbero essere precedute da sintomi come vedere lampi di luce, una sensazione di formicolio nella pelle o un’ondata di emozione inaspettata. La fase tonica è la prima parte di una crisi tonico-clonica generalizzata. Questa fase dura normalmente circa 20 secondi. Durante la fase tonica, i muscoli si contraggono e il corpo si irrigidisce. La vittima perde conoscenza e potrebbe cadere a terra. In alcuni casi, la persona che sta vivendo il sequestro può avere difficoltà a respirare.

La fase tonica è immediatamente seguita dalla fase clonica. Questo è quando i muscoli iniziano a rilassarsi e contrarsi ripetutamente e la vittima ha spesso convulsioni. Potrebbe anche mordersi la lingua o la guancia. La vittima perde il controllo del proprio corpo e questo a volte porta a un’incontinenza temporanea. La fase clonica di una crisi tonico-clonica generalizzata dura solitamente un minuto o due ed è seguita da sentimenti di esaurimento, debolezza e confusione. Le vittime di sequestro normalmente non hanno alcun ricordo di ciò che è accaduto.

Spesso l’assistenza medica d’urgenza non riesce ad arrivare sul luogo di una crisi tonico-clonica generalizzata prima che si concluda perché queste crisi durano solo pochi minuti. Gli spettatori non possono fare molto per fermare il sequestro, ma possono aiutare a ridurre al minimo le lesioni alla vittima. La vittima spesso non riesce a ricordare i dettagli del sequestro, quindi è importante che i testimoni prendano nota di tutto ciò che è emerso e trasmetta queste informazioni alla vittima o al suo medico per aiutare la diagnosi e il trattamento. È anche una buona idea stendere la vittima su un fianco per evitare di ingerire o inalare il vomito e posizionare un cuscino o un altro oggetto morbido sotto la testa della vittima per evitare lesioni alla testa.