Una foresta pietrificata è una foresta fatta di legno fossile o pietrificato. In altre parole, è una foresta fatta di alberi di pietra. La pietrificazione è un processo naturale che si verifica quando tutto il materiale organico in un albero muore e viene sostituito da una combinazione di quarzo, rame, ferro e altri minerali. Una volta che il processo è stato finalizzato, il legno pietrificato non viene più considerato legno e viene classificato come pietra. In effetti, il legno pietrificato è la pietra ufficiale di Washington. Tutte le foreste pietrificate sono monumenti nazionali e sono accuratamente protette.
Una foresta pietrificata diventa tale nel corso di milioni di anni. Alcuni dei più grandi del mondo hanno circa 100 milioni di anni. La cenere vulcanica è talvolta un passaggio chiave nel processo di pietrificazione. In effetti, non è insolito che una foresta pietrificata sia stata coperta da fango fatto parzialmente da cenere vulcanica in qualche momento. La cenere vulcanica produce una reazione chimica nel legno, che a sua volta accelera il processo di pietrificazione.
Una foresta pietrificata può assumere diversi colori, a seconda del tipo di materiale una volta assorbito dagli alberi viventi. Il cobalto e il rame provocano una tinta blu verdastra, mentre il manganese trasforma il legno in rosa e il carbonio produce grigio. Alcuni alberi hanno più di un colore, mentre altri sono fondamentalmente composti da quarzo di cristallo, che sono trasparenti e consentono una visione del legno venato.
La foresta pietrificata più impressionante del mondo si trova a Santa Cruz, in Argentina. Con alberi di oltre 3 piedi (3 metri) di diametro, la foresta pietrificata della Patagonia è uno dei migliori esempi giganti di legno-pietra al mondo. A titolo di paragone, il Parco nazionale della foresta pietrificata nell’Arizona nord-orientale, considerato il miglior esempio di legno pietrificato nel Nord America, vanta alberi che raggiungono a malapena i sei piedi. Il Canada ha la più grande foresta di questo tipo al mondo, copre un’area di migliaia di chilometri e risale al periodo Eocene.