Una lista nera del software è un elenco di software ritenuto inappropriato da un programma specifico. I programmi di aziende diverse hanno liste nere diverse e molti non ne hanno affatto. Se nel sistema è presente un programma nella lista nera, il programma disturbato potrebbe non funzionare correttamente o segnalare informazioni a un server centrale. Come la maggior parte delle misure di gestione dei diritti digitali (DRM), la lista nera del software è stata presa di mira da diversi gruppi.
La blacklist del software è un processo relativamente semplice. I programmi eseguiranno la scansione del registro del computer dei programmi installati alla ricerca di diversi software. Se viene trovato uno dei programmi nella lista nera del software, il programma esegue una serie specifica di istruzioni. È normale che venga eseguita una scansione durante l’installazione, ma nulla impedisce a un programma di eseguire periodicamente la scansione in un secondo momento.
Esistono numerosi programmi comuni che si trovano in una lista nera di software di base. I programmi utilizzati dagli hacker, come duplicatori di dischi, debugger software o creatori di patch, sono comuni. Tra questi elenchi ci sono anche diversi programmi di creazione di dischi che hanno la capacità di montare immagini disco su unità virtuali. È quest’ultimo gruppo che causa i più positivi involontari su una lista nera di software, poiché questo tipo di software di masterizzazione è molto comune.
Quando viene trovato un programma nella lista nera, il programma potrebbe fare un numero qualsiasi di cose. In molti casi, il programma non si installa affatto senza fornire all’utente un motivo. Alcuni programmi si installano correttamente, ma hanno funzionalità ridotte, funzionano in modalità di prova o si bloccano durante l’esecuzione di determinate funzioni. Con l’aumento delle connessioni Internet costanti, molti programmi comunicheranno i loro risultati a un server centrale, che fornirà loro istruzioni di restrizione specifiche in base al programma localizzato.
Come con molti metodi DRM, la lista nera del software ha visto molte controversie. Agli albori di questa tecnologia, i falsi positivi erano un grosso problema. Gli utenti completamente legittimi finivano spesso bloccati fuori dal software senza alcuna spiegazione sul perché. Altri utenti avrebbero scoperto che i programmi preinstallati sui loro computer avrebbero lasciato segni di registro anche dopo essere stati disinstallati. Questi indicatori di registro impedirebbero l’installazione di altri programmi a causa di una lista nera troppo restrittiva.
D’altra parte, una lista nera di software fa ben poco per fermare gli hacker. Esistono diversi metodi per aggirare una lista nera; l’installazione di software su un avvio del sistema operativo diverso, l’applicazione di patch ai programmi nella lista nera per alterarne i numeri di versione o semplicemente l’esecuzione di un programma separato che impedisce alla lista nera di eseguire la scansione del computer. Di conseguenza, è normale che la lista nera del software danneggi gli utenti legittimi piuttosto che fermare quelli illegittimi.