La proiezione ortografica è una tecnica utilizzata nella stesura o nei disegni tecnici per rappresentare un oggetto tridimensionale in due dimensioni. In genere, questo tipo di proiezione mostrerà le viste superiore, laterale e frontale di un oggetto. In cartografia, o cartografia, una proiezione ortografica si riferisce a una mappa bidimensionale con una prospettiva dell’infinito. Una mappa che utilizza questa tecnica appare simile a una vista dallo spazio, ma le forme e le distanze della massa terrestre sono distorte.
Nel disegno tecnico, un modo per visualizzare una proiezione ortografica consiste nell’immaginare l’oggetto all’interno di un cubo. Se visto di fronte, di lato o dall’alto, l’oggetto proietta un’immagine su quella faccia del cubo. Aprendo il cubo in modo che l’immagine anteriore sia posizionata in basso a destra della pagina, la vista a sinistra sarà posizionata a sinistra e l’immagine in alto sarà posizionata sopra la vista a sinistra.
Un vantaggio di questo tipo di proiezione è che le dimensioni dei lati o dei bordi comuni devono essere mostrate una sola volta. La proiezione mostra la relazione della quota del bordo comune dalla vista frontale a quella laterale o da quella laterale a quella superiore. Una volta creata la proiezione, un artista o un disegnatore può creare disegni dimensionali che mostrano la parte da diverse prospettive o angolazioni.
Un’altra opzione per i progettisti è una proiezione in sezione. Un disegno in sezione è qualsiasi elemento grafico che utilizza un piano immaginario che interseca la parte per esporre parti o quote interne nascoste. Le proiezioni in sezione vengono spesso mostrate insieme alle viste frontale e laterale per rappresentare completamente un oggetto.
Quando si pianifica una proiezione ortografica, un designer può visualizzare l’oggetto da diverse direzioni. Le viste anteriore e superiore sono comuni alla maggior parte delle proiezioni, ma il progettista può scegliere di visualizzare la vista laterale sinistra o destra. Una proiezione ortografica che vede il lato sinistro è nota come proiezione del primo angolo. L’oggetto visto dal lato destro è una proiezione del terzo angolo. La pratica comune consiste nell’utilizzare le viste del primo o del terzo angolo, ma in teoria qualsiasi dei sei lati di un oggetto può essere incluso nella proiezione.
La cartografia è la scienza della creazione di mappe e le proiezioni ortografiche sono uno dei tanti modi per rappresentare aree di terra o acqua. Su un globo o una mappa, le linee di longitudine o latitudine sono conosciute come parallele. Queste proiezioni preservano le dimensioni lungo i paralleli, il che si traduce in una vista distorta con aree espanse vicino al centro e viste compresse vicino ai bordi o all’orizzonte. Questi differiscono dalle proiezioni stereografiche, che utilizzano una vista immaginaria dal polo nord o sud della Terra.