Che cos’è una prominenza solare?

La prominenza solare si riferisce tipicamente al fenomeno astronomico di dense nubi di gas ionizzato, altrimenti noto come plasma, che emergono dal sole e sono mantenute in posizione dal suo campo magnetico. Queste nuvole sono chiamate incandescenti, perché provengono dal sole. La prominenza solare generalmente sembra un anello che sporge dal sole. Se riesci a immaginare il sole come una faccia, assomiglia a ciocche di capelli che si estendono dalla testa.

Gli scienziati generalmente credono che le protuberanze solari facciano parte del ciclo di attività solare del sole. Questo ciclo di attività solare descrive le variazioni periodiche delle caratteristiche osservabili sul sole o nella sua atmosfera. Si pensa che la prominenza solare derivi dalle manipolazioni del campo magnetico causate dalla magnetizzazione dei gas caldi che costituiscono il sole, in concerto con il suo movimento rotatorio, che ha un effetto sulla produzione di calore. Questi gas sono sospesi sopra la fotosfera del sole e possono estendersi alla sua corona.

Esistono due principali classificazioni delle protuberanze solari: attive e quiescenti. Le protuberanze quiescenti di solito sono il risultato di un processo lento e durano più a lungo, a volte osservabili per mesi alla volta. Le protuberanze attive sono eruzioni improvvise che possono durare da poche ore a pochi giorni.

Una tipica prominenza solare può coprire migliaia di chilometri. La più grande prominenza solare mai osservata si è verificata nel 1967, come documentato dall’Osservatorio solare ed eliografico (SOHO). Questa prominenza solare è stata registrata come estesa a una lunghezza di 217,500 miglia (circa 350,000 chilometri).

Le persone spesso confondono le protuberanze solari con i brillamenti solari. Sebbene siano simili, il termine brillamento solare di solito si riferisce a un temporaneo schiarimento del sole stesso. Tuttavia, i brillamenti solari possono essere in grado di produrre una prominenza solare in base ai rilasci di energia e plasma che possono essere catturati nei campi magnetici del sole.

Durante un’eclissi totale di sole, le protuberanze solari possono diventare visibili. Possono anche essere osservati attraverso l’utilizzo di uno spettroscopio. Si ritiene che il primo astronomo ad aver osservato la prominenza solare sia stato lo scienziato svedese Birger Vasseinus nel 1733. Le descrizioni nei suoi documenti indicano che il fenomeno che vide era molto probabilmente un esempio di prominenza solare.
Gli scienziati hanno anche osservato la prominenza solare in fenomeni diversi dal sole nella Via Lattea. È stato dimostrato che anche altre stelle mostrano prominenze. È stato osservato che queste protuberanze stellari sono molto più grandi delle protuberanze solari create dal sole.