Che cos’è una risonanza magnetica cervicale con contrasto?

Nella risonanza magnetica (MRI), un grande e potente magnete e onde radio, in associazione con un computer, vengono utilizzati per produrre immagini tridimensionali del corpo. Una risonanza magnetica cervicale con contrasto viene utilizzata per visualizzare la regione del collo della colonna vertebrale, nota come colonna vertebrale cervicale. Questa procedura di imaging medico utilizza il contrasto, che è un tipo di colorante introdotto in una vena, per evidenziare determinate aree. Una risonanza magnetica cervicale con contrasto può mostrare immagini dettagliate delle ossa vertebrali, dei dischi tra loro e del midollo spinale e dei nervi. Questo può aiutare i medici a diagnosticare lesioni al collo, infezioni, cancro e malattie come la sclerosi multipla.

Di tutte le procedure di imaging della colonna vertebrale disponibili, la risonanza magnetica produce le immagini più chiare e dettagliate. Nel caso di una risonanza magnetica cervicale con contrasto, ciò consente ai medici di rilevare cambiamenti molto sottili nella colonna vertebrale. Quando i pazienti hanno muscoli deboli o paralizzati, le scansioni MRI possono essere utilizzate per diagnosticare la condizione nota come compressione del midollo spinale. Possono essere rilevati anche i primi segni di un tumore spinale o di un ascesso. La risonanza magnetica è anche nota come risonanza magnetica nucleare (NMRI) e tomografia a risonanza magnetica (MRT).

La risonanza magnetica cervicale con contrasto è una procedura indolore che normalmente viene eseguita in un reparto di radiologia mentre il paziente è sveglio. Non sono noti effetti collaterali sebbene, raramente, alcune persone possano avere una reazione allergica al colorante di contrasto. Poiché lo scanner MRI spesso racchiude il corpo, i pazienti con claustrofobia possono decidere di assumere farmaci ansiolitici prima del test. Alcune unità hanno macchine in cui i pazienti non sono completamente chiusi e che sono più adatte a persone ansiose o insolitamente grandi. A causa del campo magnetico coinvolto, gli oggetti metallici ed elettronici devono essere lasciati fuori dalla macchina per la risonanza magnetica, sebbene molti impianti medici non causino problemi.

La risonanza magnetica cervicale con contrasto viene eseguita con il paziente che indossa un camice ospedaliero e sdraiato su una piattaforma stretta. Il colorante viene iniettato in una vena all’inizio della procedura, prima che la piattaforma si muova e il paziente scivoli nello scanner MRI. Durante l’acquisizione delle scansioni, il collo potrebbe risultare più caldo del solito e si potrebbero udire diversi suoni provenienti dalla macchina. Poiché i suoni possono essere molto rumorosi, alcuni pazienti scelgono di indossare i tappi per le orecchie. La registrazione di ciascuna immagine può richiedere secondi o minuti e il completamento dell’intero test può richiedere fino a un’ora.