Che cos’è una scansione HIDA?

Una scansione HIDA è una procedura di imaging medico che consente a un medico di controllare la funzione del fegato o della cistifellea. La scansione richiede che un paziente riceva un’iniezione di materiale radioattivo, che la macchina può rilevare durante la scansione. Il test mostra se la bile dal fegato viaggia correttamente alla cistifellea e all’intestino tenue e può aiutare a diagnosticare malattie come calcoli biliari o dotti biliari ostruiti.

Nelle persone sane, il fegato produce una sostanza chiamata bile. Gli esseri umani assorbono il cibo attraverso il sistema gastrointestinale, ma i grassi nel cibo non possono muoversi liberamente attraverso la parete intestinale, a differenza dell’acqua. Pertanto, il corpo ha bisogno di produrre una sostanza che emulsioni il grasso per renderlo assorbibile. Bile svolge questa funzione.

La cistifellea è una piccola sacca attaccata al fegato. Memorizza la bile fino a quando non è necessaria. Quando il corpo riceve grassi attraverso l’ingestione di cibo, la cistifellea rilascia la bile nell’intestino tenue. Possono sorgere problemi di salute se il fegato, la cistifellea o i dotti che controllano il movimento della bile sono colpiti da una malattia.

La scansione dell’acido imminodiacetico epatobiliare è ciò che la scansione HIDA rappresenta. La procedura prevede una telecamera mobile a scansione e un tavolo di scansione su cui il paziente giace. Il digiuno è necessario per almeno due ore prima del test.

Il paziente deve avere un’iniezione di una sostanza radioattiva immediatamente prima della scansione. Questa iniezione radioattiva esce dal corpo attraverso la minzione dopo un giorno o due e il dosaggio delle radiazioni è piccolo rispetto alla dose giornaliera di radiazioni cosmiche, quindi rappresenta un rischio minimo per la salute. La sostanza chimica radioattiva viaggia attraverso il corpo e si deposita nelle cellule del fegato che producono la bile. Quindi, si sposta verso l’esterno nell’intestino tenue con la bile.

L’imaging con la scansione HIDA richiede da 40 minuti a un’ora poiché la radioattività si fa strada attraverso il sistema gastrointestinale. Durante questo tempo, il paziente rimane immobile. Il medico quindi guarda le immagini risultanti per vedere se la bile si muove normalmente attraverso il corpo o se ci sono ostruzioni o altri problemi.

Se la cistifellea non mostra tracce radioattive, potrebbe essere infiammata in una condizione nota come colecistite. Se la scansione HIDA rileva la radioattività al di fuori della normale via biliare, potrebbero esserci perdite negli organi. Un movimento biliare anormalmente lento può indicare ostruzioni dei dotti o che il fegato non produce una quantità sana di bile.