Una sutura Vicryl™ è una sutura sintetica assorbibile. Viene comunemente applicato a ferite o incisioni nei tessuti interni del corpo, dove la rimozione delle suture tradizionali sarebbe dirompente. Vicryl™ è in realtà il marchio di un materiale di sutura prodotto da Ethicon Inc., una sussidiaria di Johnson e Johnson, ma il termine è diventato di uso comune per descrivere qualsiasi sutura sintetica assorbibile composta principalmente da poliglattina 910.
Lo scopo di qualsiasi sutura è di tenere chiusi i bordi di una ferita o di un’incisione finché non ha il tempo di guarire. Le lesioni superficiali, come i tagli, sono spesso chiuse da punti di sutura noti come punti. Una sutura Vicryl™ ha gli stessi scopi dei punti tradizionali: tenere chiusa l’incisione finché non può guarire. A differenza dei punti, tuttavia, i punti assorbibili saranno scomposti dai processi naturali del corpo nel tempo e non dovranno essere rimossi. Questo lo rende ideale per cucire insieme gli strati interni di tessuto che vengono tagliati durante un intervento chirurgico o colpiti da una lesione profonda.
La sutura usa e getta originale era il catgut, una sostanza presente in natura. La sutura Vicryl™ ha sostituito questo materiale come materiale di sutura assorbibile più comunemente usato. A differenza del catgut, è sintetico, il che significa che è prodotto in laboratorio e non è presente in natura.
Le suture di tipo Vicryl™ presentano numerosi vantaggi. Sono realizzati in materiale intrecciato, che li rende molto resistenti e consente ai chirurghi di utilizzarli in tessuti che non rimarranno a riposo durante il recupero, come i tessuti degli organi. Alcuni tipi contengono anche un componente antibatterico, che aiuta a prevenire l’infezione della ferita o del sito di incisione.
All’interno del corpo, l’acido poliglicolico, il componente principale delle suture Vicryl™, viene scomposto mediante un processo noto come idrolisi. Questo è un processo chimico che provoca la decomposizione delle molecole delle sostanze, come l’acido poliglicolico, aggiungendo molecole d’acqua. Nella maggior parte dei casi, il corpo rompe una sutura Vicryl™ per un periodo che va da tre settimane a 60 giorni, senza lasciare corpi estranei. Quando vengono utilizzate su tessuti a rapida guarigione, le suture sono spesso trattate con agenti che accelerano l’assorbimento, riducendo questo tempo da una settimana a dieci giorni.
In alcuni casi, il corpo del paziente rifiuterà le suture invece di assorbirle. Questo spesso porta a infiammazione e disagio del paziente e può causare reazioni gravi, come l’infezione. In queste situazioni, le suture devono essere rimosse e sostituite con un materiale alternativo.