Una tassa sul trust è un’imposta calcolata sul reddito guadagnato da un trust entro un determinato anno. I trust sono tassati proprio come gli individui e, come gli individui, un trust può anche richiedere detrazioni per ridurre la responsabilità fiscale. Le persone dovrebbero essere consapevoli che mentre i trust sono talvolta utilizzati come paradisi fiscali abusivi, le agenzie fiscali sono molto consapevoli delle tecniche di elusione fiscale e che se un trust viene istituito a fini fiscali, le persone dovrebbero prestare molta attenzione a come viene gestito per assicurarsi che rientra nella legge.
I fondi depositati in un trust possono generare interessi sotto forma di reddito, ritorni sugli investimenti effettuati con i fondi e così via. Le agenzie fiscali di solito hanno tabelle fiscali disponibili che forniscono informazioni sulle aliquote fiscali per i trust. Ad esempio, l’Internal Revenue Service (IRS) negli Stati Uniti ha suddiviso i trust in una serie di scaglioni in base al reddito. Ogni fascia ha un’aliquota d’imposta di base più un’aliquota d’imposta aggiuntiva sotto forma di percentuale del reddito guadagnato. Gli scaglioni di imposta fiduciaria vengono periodicamente adeguati in risposta all’inflazione e anche le imposte di base e percentuali variano.
Le dichiarazioni dei redditi devono essere presentate per i trust finché sono attivi. Quando un trust viene sciolto, deve essere presentata una dichiarazione dei redditi finale che documenta il fatto che è stato sciolto e fornisce informazioni sul reddito guadagnato fino al momento in cui è stato sciolto. La dichiarazione dei redditi deve indicare l’importo del reddito e le eventuali detrazioni ammissibili richieste ed è presentata con i pagamenti dell’imposta fiduciaria.
I trust sono entità, non esseri umani. Ciò significa che le detrazioni che possono ridurre l’onere fiscale non sono le stesse che possono essere richieste dalle persone. Un’imposta sul trust può essere ridotta con detrazioni relative alle spese di mantenimento del trust, ad esempio, ma un trust non può richiedere spese personali come detrazioni. Anche le persone che ricevono pagamenti da un trust sono tenute a comunicarlo nella dichiarazione dei redditi.
Le questioni fiscali fiduciarie possono diventare estremamente complicate. Lavorare con un commercialista o un avvocato specializzato in diritto tributario è fortemente raccomandato per le persone che amministrano o beneficiano di trust per garantire che il trust sia gestito in modo appropriato e che le tasse non siano pagate in eccesso o sottopagate. Errori genuini nelle dichiarazioni dei redditi si verificano e sono generalmente facili da correggere, ma se le autorità fiscali ritengono che si stia verificando una frode fiscale, possono essere previste sanzioni severe.
Smart Asset.