L’analisi del setaccio è una procedura per quantificare le dimensioni e i tipi di particelle presenti in un particolare campione di suolo, nonché la loro relativa frequenza di occorrenza. L’analisi può essere eseguita anche su materiali inorganici, come ghiaie o miscele di aggregati. Il campione viene setacciato attraverso una serie di setacci, iniziando con un setaccio con grandi aperture, attraverso setacci successivamente più piccoli. I risultati di un’analisi del setaccio possono dire a geologi e ingegneri molto sulla composizione di un campione e su come si comporterà un particolare terreno o altra miscela nell’ingegneria civile e nelle impostazioni di costruzione.
Un setaccio è un semplice dispositivo costituito da un telaio atto a trattenere il materiale e un fondo in rete metallica. Gli spazi nella rete determinano la dimensione delle particelle che possono attraversarla. I setacci sono classificati secondo uno qualsiasi dei numerosi standard. La maggior parte degli standard utilizza un numero per classificare i singoli setacci che corrisponde al numero di aperture in 1 pollice lineare (2.54 cm) di maglia.
I vari standard possono variare leggermente, e poiché il diametro dei fili utilizzati può influenzare la dimensione delle aperture, esistono un numero molto elevato di combinazioni e dimensioni possibili. Ciò significa che due setacci classificati come dimensione 10 possono passare particelle di dimensioni massime diverse. Questo deve essere preso in considerazione dal tester e le dimensioni del setaccio e lo standard utilizzato devono essere annotati nel rapporto risultante.
I risultati di un’analisi al setaccio sono forniti come elenco della percentuale del campione di prova, in peso, che passa attraverso ciascun setaccio. Ad esempio, il primo setaccio più grande può passare il 95% del campione totale in peso, il secondo può passare l’85% e così via. Analizzando questi dati, è possibile vedere rapidamente la composizione relativa di un particolare campione per quanto riguarda la distribuzione e la frequenza delle dimensioni delle particelle.
Per ingegneri e geologi formati ed esperti, questi dati rappresentano informazioni preziose su come un particolare terreno o altra miscela può comportarsi in una varietà di condizioni, tra cui compattazione, assestamento e spostamento. Il rischio di frana e il comportamento delle acque alluvionali, in particolare per quanto riguarda il modo in cui i suoli possono assorbirle, possono essere valutati utilizzando i dati dell’analisi del setaccio insieme ad altre informazioni. Le decisioni sui progetti di ingegneria civile e di costruzione spesso si basano molto su questo tipo di dati. Altri usi per i dati di analisi del setaccio possono riguardare l’agricoltura, gli studi di impatto ambientale, la gestione dei bacini idrografici e le decisioni sull’uso del suolo.