Che cos’è un’artrotomia?

Il termine medico “artrotomia” significa “taglio di un’articolazione”. Conosciuta anche come sinosteotomia, questa procedura può essere eseguita per una serie di motivi, di solito come parte di un intervento chirurgico più ampio che ha lo scopo di affrontare un problema all’interno dell’articolazione o un problema con una o più ossa che si articolano nell’articolazione. Procedure di questo tipo vengono solitamente eseguite da un chirurgo ortopedico, un medico specializzato in interventi chirurgici che coinvolgono le ossa e le articolazioni.

Una ragione per eseguire questa procedura è ottenere l’accesso all’articolazione ai fini di un intervento chirurgico di riparazione o sostituzione dell’articolazione. Può essere necessario incidere l’articolazione per accedere al campo chirurgico e per rendere visibile al medico l’interno dell’articolazione. Tuttavia, aumenta anche il tempo di guarigione. Storicamente, i chirurghi dovevano soppesare il danno causato dall’artrotomia con la necessità di accedere all’articolazione quando formulavano raccomandazioni terapeutiche ai pazienti.

Oggi, il taglio delle articolazioni è meno necessario perché i chirurghi possono eseguire la chirurgia artroscopica. In questo tipo di procedura, le telecamere vengono inserite nell’articolazione insieme a strumenti che possono essere utilizzati per eseguire manipolazioni all’interno dell’articolazione. Ciò consente al chirurgo di lavorare all’interno del campo chirurgico senza dover tagliare l’articolazione per farlo. La chirurgia minimamente invasiva è più sicura per il paziente, riduce il rischio di complicanze e riduce considerevolmente i tempi di guarigione, rendendola una scelta interessante quando è un’opzione disponibile.

Il taglio di un’articolazione può anche essere necessario durante un’amputazione o durante un intervento chirurgico esplorativo in cui la chirurgia artroscopica non è un’opzione. L’artroscopia potrebbe non essere possibile in alcune situazioni di emergenza, ad esempio, o quando un’articolazione è gravemente schiacciata in modo che il chirurgo non possa capire cosa sta succedendo all’interno del campo chirurgico senza guardarlo direttamente.

Quando l’artrotomia è richiesta come parte di una procedura medica, il chirurgo utilizza strumenti specializzati che sono stati progettati per tagliare in modo rapido ed efficiente le articolazioni riducendo al minimo i danni. Il chirurgo pianifica i tagli in anticipo in modo che quando il paziente è sul tavolo, il chirurgo abbia già in mente un piano per eseguire l’intervento. I pazienti devono essere consapevoli che anche gli interventi chirurgici “di routine” possono avere complicazioni e un buon chirurgo discuterà i potenziali rischi di una procedura prima che inizi in modo che il paziente sia preparato in anticipo.