Che cos’è un’imposta sulle vendite armonizzata?

Un’imposta sulle vendite armonizzata è quella in cui l’imposta pagata a ciascun livello della catena di produzione e fornitura tiene conto dell’imposta sulle vendite pagata nelle fasi precedenti. Questo ha l’effetto di tassare solo il valore aggiunto creato da ogni livello del processo. L’imposta sulle vendite armonizzata è ora la forma più diffusa di imposta sulle vendite in tutto il mondo. È anche il nome specifico utilizzato per un sistema in Canada.

L’imposta sulle vendite armonizzata è un tipo specifico di imposta noto come imposta sulla cifra d’affari. Ciò significa che l’imposta sulle vendite non viene pagata esclusivamente sulla vendita del prodotto finito al consumatore finale. Invece, l’imposta viene pagata in ogni fase del processo di fabbricazione. Ad esempio, un’azienda di legname paga l’imposta sulle vendite sui ricavi derivanti dalla vendita di legno a un’azienda di mobili. L’azienda di mobili paga l’imposta sulle vendite sui ricavi derivanti dalla vendita della sedia risultante a un rivenditore di mobili a un prezzo all’ingrosso. Il rivenditore paga l’imposta sulle vendite dai ricavi derivanti dalla vendita della sedia a un consumatore al prezzo di vendita al dettaglio.

Ci sono due tipi principali di imposta sulla cifra d’affari. La più semplice è la tassa a cascata, in cui ogni venditore paga semplicemente le tasse in base al valore di ogni vendita. Questo pagamento dell’imposta non tiene conto del prezzo pagato dal venditore per la merce o di quanta imposta è stata pagata nelle fasi precedenti del processo.

Ci sono due argomenti principali contro questo tipo di tassa. Uno è che è ingiusto, in quanto significa che il governo prende più tasse con più transazioni, anche se il profitto totale di tutti i venditori messi insieme rimane lo stesso. Un altro è che una simile tassa distorce artificialmente il mercato rendendo più attraente l’integrazione verticale. È qui che i partecipanti nelle diverse fasi del processo di produzione si sostituiscono a vicenda, ad esempio un produttore di mobili che rileva un’azienda di legname.

L’alternativa è l’imposta sulle vendite armonizzata, a volte nota come imposta sul valore aggiunto. Il principio è che ogni azienda nella catena di produzione e fornitura paga le tasse solo in base al valore che aggiunge al processo, in altre parole, al suo profitto. Ciò viene solitamente ottenuto da ciascuna azienda che mantiene un totale parziale delle imposte sulle vendite che paga ai fornitori e quindi le deduce dalle imposte sulle vendite accumulate dalle vendite ai clienti. La società paga quindi solo l’imposta sulle vendite rimanente.

Il termine Harmonized Sales Tax è anche il nome specifico di un sistema di tasse sulle vendite in cinque delle 10 province canadesi. In questa situazione, il nome è applicabile in due modi. Oltre a coprire il funzionamento dell’imposta, fa anche riferimento al fatto che riunisce in un’unica riscossione sia l’imposta nazionale che quella provinciale sulle vendite.

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