Uno spirometro è un dispositivo che viene utilizzato per misurare il flusso di respiro dentro e fuori i polmoni. Questo dispositivo viene utilizzato in una procedura di test medica nota come spirometria, in cui un paziente inspira ed espira da un tubo collegato allo spirometro in modo da poter valutare la funzione polmonare. Molte persone che stanno ricevendo un trattamento per malattie polmonari hanno interagito con uno spirometro ad un certo punto della loro vita.
Diversi metodi possono essere utilizzati per costruire uno spirometro. L’obiettivo è creare un dispositivo molto sensibile ai cambiamenti nella pressione dell’aria, in modo che possa misurare le sottigliezze del flusso d’aria da e verso i polmoni. Gli spirometri producono un output grafico, con il flusso d’aria lungo un asse e il tempo lungo un altro. Ciò consente al medico di vedere non solo quanta aria sta inspirando ed espirando il paziente, ma anche il periodo di tempo necessario. Un valore di flusso di picco può essere ottenuto anche cercando il punto più alto sul grafico.
Il design originale dello spirometro era un cilindro sospeso nell’acqua che poteva essere spostato su e giù mentre il paziente respirava. Mentre il cilindro si muoveva, spingeva una penna attaccata alla carta millimetrata, creando un grafico che poteva essere letto al termine del test. Oggi è possibile utilizzare una varietà di altri dispositivi sensibili alla pressione per la spirometria, sebbene il metodo a base d’acqua sia ancora utilizzato in alcuni ospedali.
Lavorare con uno spirometro richiede un po’ di pratica. Quando i pazienti utilizzano per la prima volta il dispositivo, spesso vengono sottoposti a un test in modo che sappiano com’è l’esperienza prima che i dati vengano raccolti. Vengono completati almeno tre cicli di respirazione sullo spirometro per ottenere un intervallo di valori che possono essere mediati per riflettere le condizioni del paziente. Se i numeri differiscono notevolmente, potrebbe essere un segno che uno o più test erano difettosi e devono essere ripetuti.
La spirometria dipende fortemente dalla collaborazione del paziente ed è importante ricordare che non misura il volume polmonare totale, ma solo la quantità di aria che può essere spinta dentro e fuori dai polmoni. Qualcuno con una grave ostruzione bronchiale potrebbe avere un volume polmonare molto alto, ma questo non si rifletterebbe in un test di spirometria, poiché solo una quantità limitata di aria potrebbe essere forzata attraverso i bronchi. Altri test possono essere utilizzati per testare il volume polmonare e un’intera batteria di test di funzionalità polmonare o PFT può essere utilizzata per valutare la funzione polmonare nel suo insieme.