Il test allergologico viene solitamente eseguito testando la pelle o il sangue per la presenza di una reazione a un allergene. Esistono tre tipi principali di test allergologici utilizzati nella medicina moderna: test cutanei, test di eliminazione e test di radioallergoassorbimento (RAST). I test eseguiti sulla pelle sono più comuni del lavoro di laboratorio sul sangue, perché i test cutanei sono meno costosi e in qualche modo più affidabili di un esame del sangue. Esistono anche altri metodi di test oltre a quelli di cui sopra, come i metodi sorprendentemente semplici ma efficaci utilizzati dai medici naturopati.
All’interno della categoria dei test cutanei, ci sono tre tipi di test comunemente eseguiti. Il primo di questi è chiamato skin patch test, in cui un piccolo tampone, inumidito con una soluzione dell’allergene in questione, viene fissato contro la pelle per un periodo di 24-48 ore. Se il paziente è allergico alla sostanza, apparirà una reazione allergica nota come dermatite da contatto. I test allergologici con questo metodo sono abbastanza affidabili, ma esistono anche altri metodi più veloci.
Il test cutaneo viene eseguito ponendo alcune gocce di un allergene in soluzione sulla pelle della persona. Viene quindi utilizzato un ago per graffiare o pungere la pelle in modo che l’allergene possa penetrarvi. Se la persona è allergica, si svilupperà un’area rossa in rilievo sulla pelle. Un test intradermico funziona in modo un po’ simile. In questo metodo di test allergologico, la soluzione allergenica viene iniettata in piccole quantità nella pelle.
In questo modo è possibile testare più di un’allergia contemporaneamente. L’unico possibile svantaggio del metodo intradermico è che è significativamente più sensibile di un test cutaneo e a volte può dare un falso positivo. Ciò significa che i risultati del test sembreranno come se ci fosse un’allergia a quella sostanza, quando in realtà non c’è.
Quando le allergie in questione sono allergie alimentari, viene spesso utilizzato il metodo di eliminazione dei test allergologici. Come parte del metodo di eliminazione, gli allergeni sospetti vengono eliminati dalla dieta della persona per un periodo di settimane e poi reintrodotti uno per uno. L’allergia alimentare viene rilevata se si verifica una reazione allergica poco dopo la reintroduzione di un determinato alimento. Il metodo di eliminazione può essere utilizzato solo per testare le allergie non pericolose per la vita.
Se un paziente soffre di gravi reazioni a un allergene sconosciuto, l’analisi del sangue è solitamente il metodo preferito. Il test RAST è uno dei tipi di analisi del sangue utilizzati in questo caso. Gli esami del sangue misurano i livelli di anticorpi presenti nel sangue, prodotti come parte di una reazione allergica. Sono disponibili solo pochi test RAST, rispetto al numero di allergie che possono essere rilevate attraverso i test cutanei.