Il generale George S. Patton era un ufficiale militare americano che è forse più noto per il suo comando delle forze americane nel teatro europeo durante la seconda guerra mondiale. Nel 1970, il generale Patton è stato interpretato da George C. Scott nel film premio Oscar Patton, che lo ha immortalato nella storia americana. È stato anche profilato in numerose biografie e libri sulla seconda guerra mondiale.
Patton è nato in California nel 1885. Nel 1909, si è laureato all’Accademia Militare degli Stati Uniti, andando a competere per gli Stati Uniti alle Olimpiadi del 1912. Gli fu dato il comando del corpo dei carri armati nella prima guerra mondiale, ricevendo la Distinguished Service Cross, il Purple Heart e la Distinguished Service Medal per il suo servizio nella prima guerra mondiale.
Con la prima guerra mondiale, la personalità distintiva del generale George S. Patton stava già iniziando a manifestarsi. Era conosciuto come un uomo molto serio che insisteva sulla condotta impeccabile degli uomini al suo comando e, a differenza di molte altre figure militari dell’epoca, non amava scherzare ed era un oratore pubblico molto imbarazzante. Con la seconda guerra mondiale, la personalità di Patton era abbastanza fuori misura da innescare un conflitto, e alla fine ha portato a una retrocessione disciplinare alla fine della guerra.
Riconoscendo che l’arrogante generale era fondamentale per il successo della seconda guerra mondiale, il presidente Eisenhower e altri ufficiali militari di alto rango lasciarono in gran parte irrisolta la sua condotta. Il generale George S. Patton guidò senza paura le truppe in Nord Africa, Italia, Francia e Germania, motivando gli uomini al suo comando a esibirsi al meglio, indipendentemente dal colore e dalla classe. I soldati al suo comando potrebbero essersi irritati per la sua severa disciplina, ma il generale George S. Patton fu certamente responsabile di molte vittorie alleate nella guerra.
Durante la seconda guerra mondiale, il generale George S. Patton fu coinvolto in una serie di incidenti controversi, inclusi casi di abuso sui prigionieri e l'”incidente di schiaffi”, in cui colpì un soldato ricoverato in ospedale, definendolo un “codardo”. Questi incidenti si rivelarono essere segni neri sul suo curriculum militare e, dopo la vittoria degli Alleati in Europa, non fu invitato a trasferirsi al Teatro del Pacifico, ma invece trasferito a un comando in Germania. Il 9 dicembre 1945, Patton fu coinvolto in un catastrofico incidente automobilistico in Germania, morendo per le ferite riportate 12 giorni dopo.
L’eredità di Patton è certamente distintiva. Era noto per essere stravagante e per avere una personalità molto colorata, abbinata a un carattere irascibile e un atteggiamento molto esigente nei confronti del servizio militare. Inizialmente idolatrato sulla scia della seconda guerra mondiale, Patton fu in seguito riconosciuto come un uomo imperfetto, sebbene fosse senza dubbio un superbo comandante militare.