Chi è il re d’armi?

Un re d’armi è un ufficiale araldico di alto rango. A seconda della nazione per cui lavora, un re d’armi può essere autorizzato a concedere stemmi e svolge anche una serie di altri compiti. Il re d’armi più famoso è probabilmente il British Garter King of Arms, l’ufficiale araldico di più alto grado in Gran Bretagna, sebbene altre nazioni abbiano i propri collegi d’armi e sistemi di rango.

I cuscinetti araldici sono design associati a persone o aziende specifiche. L’esempio più famoso di stemma è probabilmente uno stemma, che include dispositivi araldici che hanno lo scopo di fornire informazioni sul portatore e sulla sua eredità. La concessione dello stemma è tipicamente supervisionata da un collegio d’armi, un’organizzazione composta da persone che hanno una grande familiarità con la storia, la genealogia e le complesse regole che governano lo stemma.

Un collegio d’armi è in genere supervisionato da un re d’armi, e molti altri funzionari di alto rango possono anche essere conosciuti come “re d’armi”. Nel sistema britannico, il Garter King of Arms è il capo del College of Arms, seguito dal Clareneux King of Arms e dal Norroy & Ulster King of Arms. Oltre ad essere l’arbitro delle richieste di stemmi, il re d’armi è anche autorizzato di solito a paramenti speciali, a volte tra cui una corona, e gli può essere permesso di usare un titolo formale con il suo nome.

L’araldica è un campo di studio incredibilmente complesso e alquanto arcano. Gli ufficiali araldici preservano l’eredità delle loro nazioni determinando chi ha diritto allo stemma e cosa può contenere. Ad esempio, solo le persone di un certo rango possono avere sostenitori araldici, figure che sono poste su entrambi i lati dello scudo del portatore. Ogni dispositivo su uno stemma ha un significato specifico e codificato e le questioni relative al colore e al design sono estremamente importanti.

Contrariamente alla credenza popolare, uno stemma è un segno personale, non un emblema di famiglia. Molti membri della stessa famiglia possono usare stemmi simili, ma in alcuni casi non tutti hanno diritto a uno stemma, oppure a persone diverse può essere permesso di avere insegne diverse sui loro stemmi. Il re d’armi, insieme al personale di un collegio d’armi, determina il contenuto degli stemmi attraverso approfondite ricerche e interviste con i candidati che richiedono stemmi.