Cos’è la dinastia Zhou?

La dinastia Zhou, anche chiamata dinastia Chou, fu una prima dinastia della Cina classica e la dinastia più lunga della storia cinese, durata dal 1045 a.C. al 256 a.C. Preceduta dalla dinastia Shang e seguita dalla dinastia Qin, la dinastia Zhou ha segnato un periodo importante nella storia cinese. La fioritura intellettuale avvenuta durante questo periodo ha creato le basi della filosofia cinese e molti dei filosofi e pensatori più famosi della storia cinese hanno vissuto e lavorato durante la dinastia Zhou.

Questa dinastia fu fondata dal popolo Zhou, che rovesciò gli Shang. Crearono un sistema di governo che si basava su città-stato altamente indipendenti, supervisionate da un’autorità centrale. Gli Zhou hanno creato l’idea di un mandato dal cielo, rafforzando l’idea che i governanti cinesi governassero per volontà del cielo. Hanno anche suggerito che gli Shang erano stati conquistati perché erano corrotti e deboli, perpetuando l’idea che il popolo Zhou fosse stato inviato dal cielo per salvare la Cina dalla corruzione.

Una delle principali innovazioni della dinastia Zhou fu lo sviluppo della lavorazione del ferro, insieme al perfezionamento delle tecniche di lavorazione del bronzo. Gli Zhou hanno anche promosso una serie di riforme culturali e religiose, oltre a promuovere un’esplosione di filosofia e dibattito. Sia il confucianesimo che il taoismo sorsero durante la dinastia Zhou, insieme a molti altri approcci alla filosofia e alla religione. Anche la scrittura cinese si è evoluta radicalmente durante la dinastia Zhou.

Oltre a portare innovazioni culturali in Cina, gli Zhou adottarono anche molte tecniche artigianali degli Shang. Opere come i calderoni di metallo degli Shang e degli Zhou, ad esempio, sono notevolmente simili, a dimostrazione dello scambio culturale avvenuto. Tuttavia, gli Zhou si mantennero anche separati socialmente, creando una società a più livelli che manteneva saldamente gli Zhou al potere.

Gli Zhou consolidarono e mantennero il potere con un forte esercito, specialmente durante gli Zhou occidentali, un periodo che durò tra il 1045 e il 770 a.C. La seconda parte della dinastia Zhou, gli Zhou orientali, fu caratterizzata da un declino del potere e da uno spostamento della capitale verso est. Lo Zhou orientale di solito è ulteriormente suddiviso nei periodi primaverile, autunnale e degli Stati Combattenti. Il periodo degli Stati Combattenti alla fine destabilizzò gli Zhou, permettendo alla dinastia Qin di prendere il potere. Il Qin ebbe vita piuttosto breve, così come un certo numero di dinastie che seguirono, il che illustra la difficoltà di governare e controllare un territorio vasto e diversificato come la Cina.